Partecipa a Lanciano News

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Gasdotto Bomba – Paglieta: Associazioni e Comuni si preparano per la presentazione delle contestazioni al progetto

Entro il 29 agosto le osservazioni alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale

Condividi su:

Una vicenda emersa da poco più di un mese e che vede il preoccupante ritorno del famoso progetto Forest Oil bocciato già dal Consiglio della Magistratura lo scorso anno, con l’opposizione e le battaglie condotti dai cittadini tra ricerche e valutazioni.

Un ritorno emerso a luglio con il progetto Colle Santo della società CMI Energia Spa che prevede la messa in produzione dei giacimenti di gas naturale a Bomba e la realizzazione di una centrale di trattamento gas nel comune di Paglieta con un gasdotto di ben 21 km che attraversa molti comuni del territorio.

Le associazioni, i movimenti e le amministrazioni comunali hanno subito espresso la loro contrarietà, parere avvalorato anche dalla Regione Abruzzo, ma stanno per scadere i termini per la consegna delle osservazioni in merito alla Valutazione di Impatto Ambientale fissata per il 29 agosto.

Proprio in questi giorni le amministrazioni e le associazioni infatti hanno lavorato per redigere il documento da inviare al Ministero dell’Ambiente e al Ministero dello Sviluppo Economico sulle problematiche e le criticità connesse ad un progetto che, come più volte è stato ribadito, aveva già subito una battuta d’arresto.

Già nella giornata di domani alcune associazioni insieme ai Comuni di Bomba, Paglieta e Atessa presenteranno, durante un incontro nella Sala Commissioni del Comune di Pescara, il documento con le osservazioni redatte in questi giorni e che riguardano le questioni procedurali, vista la precedente bocciatura, ma anche le criticità relative al progetto nello specifico, analizzando i singoli aspetti.   

Una battaglia che le diverse associazioni ambientaliste e le amministrazioni, nonostante i giorni di ferie, hanno portato avanti su più fronti con un grosso impegno per contribuire a far emergere un quadro chiaro della loro contrarietà ad un’opera che, invece di portarci verso nuove fonti di energia rinnovabili, è un salto nel passato, ancora nell'era dei fossili. Intanto per il 22 agosto a L’Aquila è stata già convocato il Coordinamento Regionale per la Valutazione di Impatto Ambientale per discutere proprio del progetto.

 

 

Condividi su:

Seguici su Facebook