Un'altra protesta, a seguito dell'ennesima lista di multe recapitata ai commercianti della città. Alex Caporale, consigliere comunale della lista civica “Uniti per Lanciano” e presidente dell'associaizone MirAl, ha presentato un'interrogazione consiliare, in merito ad una lunga lista di 1000 e più sanzioni, che arrivano a superare i 500 euro e che, commercianti, ristoratori, albergatori, si sono visti recapitare da un giorno all'altro senza alcun preavviso. Il problema nasce dalle norme del nuovo Codice della strada, che prevede, che oltre al pagamento della tassa pubblicitaria, assolto tra l'altro da tutti i sanzionati, anche il pagamento di una tassa per occupazione di suolo pubblico.
La proposta del Consigliere è quella quantomeno di individuare una data-termine entro la quale gli esercizi commerciali possano sanare la propria posizione, evitando altresì la pesante sanzione. Il clima, date le oggettive difficoltà generiche del periodo, non è esattamente “pirotecnico” da settembre lancianese, tra saracinesche che s'abbassano sempre più spesso. Le proteste dell'associazione MirAl, che sono seguite a quelle proprio dei giorni scorsi di CasaPound, s'inseriscono in un contesto in cui gravose sanzioni si sommano a tutti i carichi fiscali cui adempiere, e nazionali, e locali. Il commercio della città, sembra dinanzi alla possibilità di un black-out. Le associazioni si schierano dalla parte dei cittadini.