LANCIANO - Sono saliti sul palco uno ad uno, stringendo la mano al loro leader, i 184 aspiranti consiglieri che sostengono il candidato sindaco della coalizione di centrodestra Errico D’Amico, nella presentazione di ieri sera, in una piazza Pace gremita di gente. “Abbiamo fortemente voluto essere qui in piazza insieme a voi - afferma, salutando il pubblico, D’Amico - perché vogliamo riportare la politica tra la gente, in piazza, ed è proprio da qui che inizierà il nostro percorso verso le elezioni del prossimo 5 giugno”.

Un percorso fatto di incontri nei quartieri e nelle contrade per poter “guardare negli occhi” gli elettori e parlarsi di problematiche e progetti. E dopo la sfilata del “piccolo esercito” ed un breve video per ripercorrere le tappe di questo viaggio dalla vittoria delle primarie alla presentazione delle varie liste, è arrivato il momento di parlare di idee e progetti. “Vogliamo riportare Lanciano al centro e difendere i suoi più importanti simboli quali l’ospedale, il tribunale, il Mastrogiurato e l’Estate Musicale Frentana. - spiega il candidato sindaco - Avere cura delle persone, dell’ambiente e della nostra città”. Tra le priorità del programma, che sarà presentato nelle prossime settimane ma è già consultabile online sul sito lancianoalcentro.it, la creazione di un polo scolastico, la difesa dell’ambiente ed un piano straordinario per la manutenzione della città.

Presentato anche un “patto etico con i candidati”. Un decalogo che ispirerà l’attività amministrativa, per riscoprire il significato di concetti come servizio, disinteresse personale, convenienza pubblica e contemperamento delle singole esigenze per il benessere e lo sviluppo locale. Il decalogo si compone di dieci punti salienti, che in modo snello e chiaro disegnano le linee fondamentali per risolvere i problemi della comunità locale, alimentando la partecipazione attiva alla vita politico- amministrativa di tutte le componenti della società civile.

“Trasparenza, sobrietà e senso di responsabilità: un richiamo alla moralità dell’agire pubblico e un impegno che tutti i candidati sottoscrivono con gli elettori. – spiega Errico D’Amico - Il nostro regolamento in dieci punti è una risposta concreta alla deriva verso l’individualismo che ha caratterizzato la politica in questi ultimi anni. Vogliamo impegnarci in prima persona nella riscoperta della dimensione etica della politica, che guidi gli eletti ad adoperarsi responsabilmente per il bene comune. Anche grazie al nostro patto etico, siamo certi, riporteremo Lanciano al centro”.