LANCIANO - Sono state un pienone di luci, colori, musica ed eventi le Feste di Settembre 2015, dirette per la quarta volta da Stefano Angelucci Marino. Delle Feste che, nonostante il periodo economico non facile, hanno saputo combattere la crisi a suon di collaborazioni, condivisione e nuovi progetti per arrivare, con l’aiuto di ben 51 associazioni cittadine, ad un grande cartellone che ha portato a Lanciano circa 170 mila persone, 50 mila solo in piazza per la PFM.
“Sono molto soddisfatto per le Feste appena passate - ha dichiarato il direttore Stefano Angelucci Marino - e ringrazio quanti hanno reso possibile un’edizione così grandiosa”. Come al solito grande l’attenzione alla tradizione con le luminarie targate Paulicelli, i concerti della banda F.Fenaroli ed il gradito ritorno della ditta Lanci Fireworks ad incendiare gli applauditissimi fuochi nelle quattro sere. Edizioni strepitose anche per Sant’Egidio con più di 200 banchi e visitatori da record, e per il “Dono” 2015 con più di 10 mila persone in strada e 50 carri a sfilare in onore della Madonna del Ponte e dei 500 anni della nostra Arcidiocesi.
Molte le novità di questa edizione numero 182, in primis la Rievocazione Storica dell’arrivo della Corone durante la nottata. Più di 100 figuranti hanno ricordato l’arrivo delle Corone per la Madonna del Ponte nella serata del 13 settembre con un corteo, prima rumoroso e concitato e poi composto e solenne, lungo corso Roma. “E’ stato un primo esperimento riuscitissimo - ha commentato Angelucci Marino - e spero che negli anni a venire, con le dovute modifiche e migliorie del caso, diventi un appuntamento fisso per il Settembre Lancianese”. Tanti i riscontri positivi che portano già a pensare a come migliorare l'edizione 2016.
“Delle Feste bellissime, caratterizzate da una grandissima partecipazione - ha sottolineato l’assessore alla cultura Pino Valente - sono la dimostrazione di come, anche con pochi mezzi economici, ma con grande volontà e condivisione, si possano raggiungere grandi obiettivi”.
Importanti anche gli eventi che hanno dato una nuova vitalità al centro storico. Come Malvò in Festa che venerdì 11 settembre ha portato musica, gastronomia e divertimento nel cuore storico di Lanciano rivitalizzando una zona tanto bella quanto poco valorizzata.
Ed è stato un successo anche l’ingresso ufficiale di corso Roma nel percorso centrale delle Feste. “PerCorso Roma”, evento che ha reso il corso del quartiere Borgo più bello che mai nelle tre sere delle Feste, con menù a tema, mercatini e spettacoli itineranti ha infatti risvegliato la voglia dei lancianesi di poter vivere a 360 gradi le Feste, non solo nei luoghi “tradizionali”.
“Sono state delle Feste fantastiche - ha detto con soddisfazione il direttore Stefano Angelucci Marino - che si sono concluse nel miglior modo possibile, con il grande concerto della PFM in piazza Plebiscito la sera del 16 settembre. Un grande nome della musica italiana è finalmente tornato a suonare sul grande palco delle Feste di Settembre - ha concluso Angelucci Marino - a dimostrazione di come pianificazione, collaborazione e voglia di fare, a volte, possano sopperire alla mancanza di grandi risorse economiche”.
“Ringrazio Stefano per il suo lavoro - ha commentato infine il sindaco Mario Pupillo - e perché nel suo progetto le Feste sono, e vengono valorizzate, non solo come folclore, ma soprattutto come cultura. Con questi progetti, a Lanciano, siamo la dimostrazione della miglior ottimizzazione spese/risultati”.