LANCIANO - Un dato diffuso dall’Azienda sanitaria locale Lanciano Vasto Chieti che nel giro di due giorni, lunedì 2 gennaio e martedì 3 gennaio, ha registrato circa 500 persone che si sono sottoposte alla vaccinazione contro la meningite da meningococco.
Un certo allarmismo si è diffuso più in generale in tutta Italia, visti gli ultimi casi registrati, ma se resta necessaria una campagna di sensibilizzazione, non è possibile parlare di emergenza sanitaria o epidemia in atto.
A cercare di fare chiarezza è ancora l’Asl Lanciano Vasto Chieti che interviene anche alla luce di alcune situazioni difficili da gestire all’interno dei centri di vaccinazione, anche a Lanciano, quando a causa dell’eccessivo affollamento non è stato possibile organizzare al meglio la regolare attività.
“In questi giorni prevale la paura, che non si può fermare, - spiega la responsabile del Servizio igiene epidemiologia e sanità pubblica (Siesp) della Asl, Ada Mammarella - ma con pazienza e professionalità i nostri operatori stanno accogliendo gli utenti, consegnano materiale informativo e vaccinano dopo avere spiegato loro le caratteristiche della patologia e i vaccini offerti”.
Dall’azienda il consiglio per evitare di creare confusione negli ambulatori, sarebbe opportuno effettuare la prenotazione in anticipo, tramite telefono ai numeri indicati sul sito della Asl nella sezione Prevenzione/Centri di Vaccinazione o recandosi personalmente nelle sedi, raccomandando di evitare di affollare gli ambulatori.
“Se i tempi per le vaccinazioni non sono immediati, dato che il Siesp gestisce tutta la profilassi primaria a favore della popolazione – continua la dottoressa Mammarella riguardo ai casi specifici registrati negli ultimi giorni – c'è da stare tranquilli perché, è bene ribadirlo, non vi è alcuna epidemia in atto. C'è stato qualche inconveniente dipeso dal massiccio afflusso, ma sono state prese le misure necessarie a farvi fronte, ad esempio prolungando, dove possibile, gli orari di apertura fino a pomeriggio inoltrato. Le dosi di vaccino sono disponibili e, se in qualche centro si esauriscono, provvediamo a rifornirli rapidamente. Per cui il messaggio è: prenotate e state tranquilli”.