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Alla scuola "Umberto I" di Lanciano, consegnati tre defibrillatori donati dall'UTIC- Cardiologia dell'Ospedale "Renzetti"

Un'importante iniziativa per aumentare la cultura sulla sicurezza e a tutela degli alunni

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LANCIANO - "Abbiamo messo un altro tassello verso la sicurezza, verso la solidarietà, verso il senso di responsabiltà che tutti voi dovete avere" queste le parole del sindaco Mario Pupillo, rivolte agli studenti presenti nell'aula magna della scuola secondaria di primo grado "Umberto I", in occasione della consegna dei 3 defibrillatori semiautomatici acquistati grazie al ricavato del concerto organizzato il 25 settembre scorso dal reparto UTIC - Cardiologia dell'ospedale "Renzetti" di Lanciano, diretto dal dott. Leozio.

Precisamente due sono i defibrillatori donati dal reparto UTIC - Cardiologia e uno acquistato con il ricavato derivante dal contributo degli alunni per la partita del cuore; i tre defibrillatori saranno consegnati alle scuole più frequentate del territorio: il primo alla scuola primaria "Rocco Carabba", il secondo alla scuola "Principe di Piemonte" e il terzo alla scuola secondaria "Umberto I", ma, come dichiarato dal sindaco, il progetto prevede che, al più presto possibile, in ogni scuola ne sia posizionato uno.

La dirigente scolastica dell'Istituto, Anna Maria Sirolli, dopo i doverosi ringraziamenti, aggiunge:  "la presenza di questi defibrillatori rappresenta una grande risorsa per tutta la comunità scolastica che tramite questo strumento, di facile utilizzo, ci permette di essere in grado di salvare la vita, e iniziative come queste consentono di aumentare la cultura sulla sicurezza".

Sia i docenti, che i collaboratori scolastici, hanno aderito con grande partecipazione all'iniziativa, e a tal fine hanno preso parte ad un corso di formazione della durata di 8 ore, per apprendere le tecniche sull'utilizzo del defibrillatore, e diventare così una sorta di sentinelle a salvaguardia dell'incolumità dei ragazzi.

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