FOSSACESIA – Concesso al Comune di Fossacesia un contributo di 70mila euro da parte della Regione Abruzzo per i lavori di ripascimento di un tratto di spiaggia, a comunicarlo una nota ufficiale del Servizio Regionale di Opere Marittime, a seguito di segnalazioni da parte dell’Amministrazione Comunale e necessario per porre riparo ad alcuni danni provocati alla spiaggia dalle ripetute mareggiate.
L’Amministrazione Comunale aveva infatti sollecitato un intervento denunciando la gravità della situazione sulla costa di Fossacesia, divorata in molti tratti dalle continue mareggiate, problema che aveva inoltre provocato danni ad alcune strutture presenti sul mare.
“Ho ripetutamente scritto alla Regione Abruzzo – spiega il sindaco Di Giuseppantonio – denunciando la gravità della situazione in cui versa la spiaggia di Fossacesia, cosa che non solo, per alcuni tratti, ha reso non più fruibile la costa ma che purtroppo ha provocato danni alle strutture presenti, che più volte si sono trovati, anche nel mezzo della stagione estiva, a dover porre di fretta e furia riparo ai danni subiti. E’ proprio per questa ragione che sono soddisfatto di aver ricevuto questo primo contributo che ci consentirà di porre rimedio alle situazioni più difficili”.
Si tratta di un contributo necessario per i primi interventi, nello scorso luglio infatti i tecnici regionali avevano fatto una stima dei costi, somma che ammonterebbe circa a 6 milioni di euro per mettere in totale sicurezza tutto il tratto di costa.
La scorsa settimana l’Amministrazione Comunale di Fossacesia ha avuto modo di incontrare alcuni geologi per studiare soluzioni innovative di protezione costiera, già in atto in Emilia Romagna, e che potrebbero risolvere definitivamente il problema della battigia che spesso, a causa delle mareggiate, assume una pendenza di difficile superamento “Stiamo vagliando l’opportunità di attivare interventi innovativi che ci consentiranno di proteggere la nostra spiaggia – prosegue Di Giuseppantonio – ed in particolare di favorire ancora di più l’accesso al mare da parte delle persone disabili che spesso, subito dopo il maltempo, nonostante le passerelle presenti e le sedie job, si sono trovati, purtroppo in difficoltà”.