Non ce l’ha fatta Lorenzo Costantini a segnare il suo goal contro la terribile malattia che, da un anno, lo aveva costretto ad una dura lotta. E’ venuto a mancare oggi, a Philadelphia, dove era volato a fine agosto, per intraprendere una terapia sperimentale, per provare a sconfiggere la sua rara ed aggressiva forma di leucemia. Terapia che purtroppo Lorenzo, a causa delle sue condizioni di salute, non è mai riuscito ad iniziare. Rinviata di giorno in giorno, nella speranza che i valori tornassero nella norma e che l’attesa fiduciosa potesse trasformarsi in qualcosa di concreto.
Lorenzo era riuscito a partire per Philadelphia grazie all’enorme macchina di solidarietà che, da Lanciano, si era sparsa in tutta Italia, coinvolgendo tante, tantissime persone, tra cui anche personaggi noti e del mondo del calcio. Proprio quel mondo da cui proveniva e da cui, a causa di un infortunio, era venuta fuori la sua malattia. In poco più di due settimane, nel luglio scorso, tra raccolte fondi, aste benefiche ed eventi, si erano riusciti a raccogliere i fatidici 600 mila dollari che servivano per poter volare negli USA. Ognuno di noi, anche per sbaglio, era entrato a contatto con la storia di Lorenzo, con i salvadanai posizionati ovunque e con tutti quegli “angeli” che in modo spassionato e volontario avevano speso parte della propria estate per lui.
Ed oggi, anche chi non lo conosceva, sente di aver perso un amico. Un amico per cui aveva lottato, sperato e pregato, perché potesse tornare sui campi di calcio e diventare il campione che avrebbe voluto essere. Ci si sente come parte di una “sconfitta collettiva” in una gara in cui tutti si sentivano “di famiglia” a lottare insieme a Lorenzo.
Purtroppo l’affetto e la solidarietà dimostrati non sono bastati a segnare quel goal più importante e nonostante da tempo circolassero voci poco rincuoranti sulla sua salute, in fondo, speravamo tutti che quel ragazzo di 20 anni avesse un lieto fine.
Un lieto fine che, data la sua giovane età e l’incredibile affetto che l’aveva avvolto in un grande abbraccio, di sicuro, meritava di avere.
La redazione di lancianonews.net si stringe al dolore della famiglia Costantini.