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Viaggio nostalgico tra le antiche botteghe frentane con Lanciano de na vote

Un tour dal sapore vintage prima di buttarsi nella musica di Buonasera Signorina!

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LANCIANO - Un suggestivo giro immersi tra le luci della Lanciano antica, immaginando come, in palazzi ora tristemente vuoti e spesso decadenti, nei secoli scorsi ci fossero attività fiorenti e che identificavano Lanciano come città florida ed importante, la cui eco varcava anche i confini nazionali.

E' stato questo il tour tra le antiche botteghe frentane organizzato dal gruppo Lanciano de na vote, all'interno della più ampia manifestazione Buonasera Signorina! - summer vintage night.

Domenico Maria Del Bello, guida del gruppo ormai collaudata, ha portato per mano tra i vicoli della Lanciano che fu i tanti interessati a scoprire le vecchie botteghe, i vecchi commercianti e tutti quei luoghi che, negli anni, hanno fatto di Lanciano una città di scambi e commerco.

Si è partiti dalla chiesa del Purgatorio, proprio di fianco alla prima grande farmacia lancianese, la Colalè che, un po' come tutte le grandi famiglie di artigiani e commercianti, si fece costruire un palazzetto ad hoc, in cui residenza e lavoro fossero legati a doppio filo. Nel risalire su per corso Roma, ci si è imbattuti nel primo albergo di Lanciano, La Corona di Ferro, ed i tanti altri palazzi che ricordano attività floride nonostante il presente evochi ben altro.

Un giro nostalgico, tra lo stemma della famiglia De Rosa, dove c'era l'antica sede della cereria, e la vecchia piazza del Malvò, casa privilegiata dei fabbri frentani.

Una piccola sosta in vico 1 Corsea per ricordare il famoso forno La Morgia, o la cantina di Maranca, ma anche un cenno a quella che era chiamata la "via del bordello" a causa delle tante meretrici che lavoravano lì.

Ultima sosta, prima di buttarsi nella folla e nella musica di Buonasera Signorina! in piazza Garibaldi, ai piedi dei Cento Gradoni, dove c'era quella che tutt'oggi è ricordata come la "posta napoleonica" ed una distesa di forni e di attività artigianali da far invidia alle più grandi città.

Un tour per ricordare la grandezza di Lanciano e sperare che, in un giorno non troppo lontano, questa magnificienza non sia più solo un antico ricordo.

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