SCHEDA

Nome: Heko Records – Etichetta discografica
Genere: deep-house-techno
Provenienza: Lanciano
Album: “Experiential Learning” di Giammarco Orsini, remix by Robin Ordell e Transitive Elements (Half Baked)

Heko Records nasce a Lanciano poco meno di un anno e mezzo fa grazie alla passione di 4 ragazzi per la musica elettronica. Volevano creare qualcosa di grande, qualcosa che avesse “heko” e ci sono riusciti. Scopriamo qualcosa in più di quest’etichetta di cui siamo sicuri sentiremo ancora parlare.

Com’è nata quest’idea di un’etichetta indipendente?
L’idea è nata dalla passione di un gruppo di ragazzi per la musica elettronica. Non volevamo fare solo musica ma spingerci oltre e creare qualcosa di più grande per noi e per il nostro territorio. Volevamo creare un luogo dove si potesse far musica a qualunque ora del giorno, un posto che potesse dare a giovani talenti la possibilità di esprimersi ed emergere, creare un ambiente creativo che dia un respiro diverso a noi e alla nostra città.

Cosa spinge un gruppo di persone a investire i propri soldi per produrre un artista?
Sicuramente la passione! Questo è il motore che ci spinge ogni giorno. L’idea di portare avanti e far conoscere al pubblico ragazzi che hanno un gran talento ma non hanno i mezzi e possibilità per dimostrarlo ci dà grande soddisfazione. Quindi da un lato dai visibilità e la possibilità di emergere a giovani talenti, dall’altro hai la possibilità di far conoscere al mondo un sound che già al primo ascolto ti ha dato emozioni e sei sicuro piacerà anche agli altri.

Cosa significa essere un'etichetta indipendente oggi? Qual è la sfida?
Bella domanda! Essere un’etichetta indipendente oggi non è facile. Sei un piccolo pesce in un oceano, senza contare che con l’arrivo di internet e la possibilità di scaricare musica  gratis è ancora tutto più difficile rispetto al passato. Noi però siamo fiduciosi, abbiamo impostato l’etichetta con delle caratteristiche ben precise, puntando tutto sulla qualità sia di suono che di immagine. E’ un credo da seguire, una fede. La sfida oggi è quella di sapersi distinguere e rinnovare per poter dare al pubblico qualcosa di diverso, qualcosa di speciale. Oggi non è semplice sopratutto perché credo che manchi un po’ la cultura della buona musica e della ricerca, si è omologati a modelli che ci propinano i media, le tv e i social network.

Che genere di musica fate?
Produciamo sostanzialmente musica elettronica, dalla deep alla house, fino alla techno.

Perché la scelta di produrre in vinile?
Come dicevamo prima, per noi la qualità è fondamentale e in questo campo il vinile rappresenta il non plus ultra x suono e immagine. Ma non solo, per realizzare l’immagine copertina dell’album chiamiamo sempre degli artisti. Per la prima release ad esempio, Ali, un'artista spagnola ha realizzato per noi un disegno tutto ad acquerelli, meraviglioso. Oggi ci sono vinili che sono ormai quasi vere opere d’arte, da tenere esposti in salotto e sono quelli che ad una buona musica hanno unito un buon “packaging”. Crediamo che il risultato finale sia riuscire a dare un’emozione a 360° che coinvolga tutti i sensi.

Come siete strutturati?
Appena nati, un anno e mezzo fa, eravamo in 4. Oggi siamo arrivati ad avere un team di 9 persone, tutti animati da passione e voglia di creare qualcosa di grande. A livello organizzativo siamo strutturati in 4 sezioni: una direzione generale, una direzione artistica, un ufficio stampa e comunicazione e un ufficio grafico e d’immagine. Ognuno svolge il proprio lavoro ma il confronto e le idee non mancano mai!

Che tipo di eventi fate?
Abbiamo in cantiere diversi progetti, in primis l’organizzazione di showcase sia in Italia ma che all’estero per promuovere sia l’etichetta che gli artisti HEKO. L’ultimo che abbiamo organizzato è stato a Londra, nel mese di gennaio, il locale era pieno, è stato emozionante. Inoltre organizzeremo degli eventi spot dove uniremo musica elettronica all’arte, creando qualcosa di nuovo e unico sul nostro territorio.

Avete delle difficoltà nel promuovere questo tipo di eventi sul nostro territorio, visto che siamo ancora chiusi rispetto ad eventi che uniscono l’arte alla musica elettronica?
Questo tipo di eventi, nelle grandi città come Milano, Berlino e Londra, è all’ordine del giorno. Il nostro intento è proprio quello di portare nel nostro territorio qualcosa che manca, qualcosa di nuovo. Sicuramente non sarà semplice, le difficoltà ci sono e ci saranno perché ovviamente la novità suscita sempre un po’ di diffidenza ma siamo sicuri che chi verrà rimarrà soddisfatto. Siamo convinti che quando unisci due o più discipline artistiche il risultato è sempre sorprendente!

Ad aprile 2015 uscirà la vostra prima release, “Experiential Learning” di Giammarco Orsini, remixato dai dj dell’Half Baked di Londra, Robin Ordell e Transitive Elements. Ci dite qualcosa sull’EP e perché la scelta di Orsini?
Abbiamo lavorato molto alla prima uscita, per capire cosa potevamo proporre al pubblico senza snaturare l’idea di promuovere giovani talenti magari nostrani. Alla fine è uscito il nome di Giammarco Orsini giovane talento abruzzese che, nonostante la giovane età, ha già alle spalle una grande esperienza, grazie anche allo Zu::Bar di Pescara, dove è “resident”, che gli ha dato la possibilità di suonare al fianco dei più grandi dj a livello internazionale. Giammarco oltre ad essere un talento vero, ha un amore sconfinato per quello che fa e glielo leggi nello sguardo ogni volta che suona. Insieme abbiamo lavorato all’uscita dell’EP e concordato anche il tipo di remix per le sue tracce. Ci piace molto il suo modo di lavorare, è un vero perfezionista del suono. Ad oggi L’Ep è in prevendita nei migliori vinyl store on line, attendiamo gli inizi di aprile per vederlo in vendita. Per il nostro primo album un ringraziamento va a tutti coloro che ci hanno aiutato e con cui abbiamo collaborato da Giammarco a Enrico Mantini e a tutti i ragazzi dello Zu::Bar che ci hanno sempre dato una grande supporto.

Prossimi progetti o eventi in programma?
Per quanto riguarda i progetti a breve, Heko sta realizzando un sub-label per la produzione in digitale che a differenza della produzione in vinile sarà destinata a produrre artisti giovani, magari con poca esperienza nei quali intravediamo un potenziale talento. Anche nel digitale la regola che ci proponiamo è sempre quella della ricerca della qualità ma ci saranno sicuramente un numero maggiore produzioni rispetto al vinile.
Sul piano degli eventi invece ci stiamo concentrando sull’evento di promozione dell’Ep di Giammarco Orsini. L’evento sarà organizzato al “Matta” di Pescara, domenica 17 maggio dalle 17 alle 24. Sarà un evento diverso dal solito che partirà domenica pomeriggio con 7 ore no stop di musica targata Heko Records e che vedrà diverse istallazioni artistiche realizzati da ragazzi super creativi che operano nel Collettivo di Arte a Pescara. Al di là di questo ci stiamo organizzando per la stagione estiva, saremo sicuramente presenti sulle spiagge del nostro litorale per farvi ballare fino all’alba! Stay Tuned!