LANCIANO - E’ tutto pronto per la missione popolare francescana organizzata della parrocchia di Sant’Antonio di Lanciano e dal segretariato per l’evangelizzazione dell’ordine dei frati minori di Abruzzo e Lazio.

“Una Chiesa in uscita verso le periferie” è la raccomandazione che, più volte, Papa Francesco ha rivolto ai religiosi e i francescani. E grazie anche al progetto di accoglienza delle famiglie della parrocchia, qui a Lanciano l’invito del Santo Padre è stato accolto in pieno. E tra pochi giorni, in città, giungeranno in tanti (oltre 40 fra frati suore e laici) per annunziare la “buona novella” in quei luoghi in cui normalmente non ci si aspetterebbe mai di incontrare un religioso.

Dal 6 al 15 marzo prossimi, Lanciano sarà invasa da frati e suore e gireranno nei mercati, nel centri commerciali, nei pub, in ospedale, dai carabinieri, polizia, nelle scuole, ovunque. E se proprio dovranno restare in convento, lo faranno in modo alterantivo. Offriranno cioccolata calda, ogni sera, ai ragazzi tra i 13 e i 16 anni, si cimenteranno in un musical sulla vita di San Francesco, organizzeranno un flash mob e tanto altro ancora.

Molti di essi saranno ospiti delle famiglie lancianesi che si sono rese disponibili all’accoglienza, mentre altre presteranno i loro salotti per la catechesi serale.

Non mancheranno i momenti liturgici in chiesa, le riflessioni e la preghiera con l’esposizione giornaliera del Santissimo Sacramento.