LANCIANO - Tra “Nel blu dipinto di blu”, “Vecchio frac” e altri grandi successi, torna questa sera, venerdì 13 febbraio, la prosa al teatro Fenaroli, con un omaggio a Domenico Modugno ed al Festival di Sanremo. Un vero e proprio tuffo nella storia emozionante di una personaggio simbolo della grande canzone italiana, grazie allo spettacolo di Gennaro Cannavacciuolo "Volare - concerto a Domenico Modugno", con la regia di Marco Mete e le musiche eseguite dal vivo dal Trio Bugatti.
Il recital di Gennaro Cannavacciuolo, premio ETI 2009 Olimpici del Teatro come attore non protagonista, propone in una reinterpretazione personale le varie strade musicali percorse da Modugno. Nella prima parte, via con le canzoni dialettali e macchiettistiche, da “O caffè'” a “La donna riccia”, da “La cicoria” e “U pisci spada”, alla più famosa “Io mammeta e tu”; fino ai monologhi teatrali e al suggestivo dialogo tra madre e figlio tratto dalla commedia musicale “Tommaso D'Amalfi” di Eduardo de Filippo, eseguito con l’apporto della voce registrata di Pupella Maggio che volle dare il suo contributo proprio a questo spettacolo.
Nella seconda parte da atmosfera brechtiana, largo alle canzoni d’amore più famose lanciate da Modugno come “Vecchio frac”, “Tu si na cosa grande”, “Resta cu mme" e così via sino all’ormai inno nazionale “Nel blu dipinto di blu”, cantato e danzato a mo' di tip tap alla maniera di Fred Astaire.
Uno spettacolo coinvolgente ed interattivo, applaudito dalla critica più esigente, che propone un alternarsi sottile di momenti comici e di alcuni più melanconici, di aspetti gioiosi e di suggestive evocazioni poetiche.
I biglietti sono in vendita presso il botteghino del teatro oppure online sul sito www.teatrofenaroli.it .