LANCIANO - Dopo il libro, il crowfounding e le riprese, la settimana prossima, Fascistelli, il primo film di Stefano Angelucci Marino, vedrà la prima proiezione.

Il progetto è partito dall’omonimo libro di Angelucci Marino che racconta del mondo tragicomico nella provincia abruzzese della prima repubblica. Tra ragazzini in cerca di una dimensione, uomini di potere che rappresentano al meglio quell’epoca, la storia ci fa viaggiare in un clima spassoso, irriverente, politicamente scorretto, ma sincero, in quello che era l’Abruzzo di allora. Ed in particolare, Vittorio Brasile, il protagonista del film, racconta la sua militanza missina di quegli anni e dal suo sguardo intelligente, divertito, cattivo e corrosivo, non si salva nessuno.

“Fascistelli” racconta dal di dentro in maniera impietosa – come mai è stato fatto finora – l’ultima generazione (quella dei primi anni ’90) dei ragazzi di provincia che hanno militato nel MSI, riuscendo a farci rivivere i pensieri, le scelte, gli scontri, le contraddizioni, le speranze e le disillusioni di quei tanti giovani che hanno provato a sfidare il mondo facendo politica nell’unico posto dove all’epoca era “proibito” stazionare, a destra.

Dopo il successo del libro, un anno fa, Angelucci Marino decise grazie ad un’opera di crowfounding, di portare sul grande schermo i personaggi della sua storia.
Molti gli attori lancianesi come lo stesso Stefano Angelucci Marino, Carmine Marino, Umberto Nasuti e Manuel Scenna nei panni del protagonista Vittorio Brasile.

E così, la settimana prossima, mercoledì 28, giovedì 29 e venerdì 30 gennaio, alle 21.00, presso il Teatro Studio di Lanciano, ci sarà l’ufficiale anteprima di “Fascitelli - il film”.