Partecipa a Lanciano News

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

A tutto copia e incolla, in Abruzzo gli elaborati dei progetti si fanno così

Ultimo caso, il sansificio di Vecere a Treglio: si prende una valutazione di una discarica del Veneto, si cambiano i nomi dei SIC e il gioco è fatto, conclusioni identiche

Condividi su:

TREGLIO - Il copia-incolla impazza nei documenti ufficiali che dovrebbero valutare gli effetti ambientali dei progetti ma la Regione Abruzzo pare far finta di nulla.
L'ennesimo caso è stato denunciato dalla Stazione Ornitologica Abruzzese durante la Conferenza dei Servizi dello scorso 30 gennaio per la contestatissima procedura per il rilascio della nuova Autorizzazione Unica Ambientale del Sansificio Vecere a Treglio (CH).

In particolare, la relazione sulla Valutazione di Incidenza Ambientale per larghissimi tratti risulta essere fatta con il copia-incolla da alcune relazioni e siti WEB dall'Abruzzo, dalla Toscana e dal Veneto. In particolare le conclusioni per Treglio che, ovviamente, sostengono di non dover procedere oltre con ulteriori analisi non essendoci, secondo loro, incidenza ambientale, sono identiche parola per parola a quelle di un progetto per l'ampliamento di una discarica in Veneto!

In tutto il paragrafo cambiano solo i nomi dei SIC come si può evincere facilmente mettendo a confronto gli elaborati! Gli autori dello studio di incidenza del Veneto, tra l'altro, sono diversi dall'autore dello studio di incidenza fatto in Abruzzo, che è pure successivo in termini temporali.


Lo stesso comune di Treglio aveva rilevato la questione dopo la nostra segnalazione. A quel punto ci si sarebbe aspettati da parte di Enzo Franco De Vincentiis, Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P.) della Regione Abruzzo, una reazione appropriata ed indignata, come, ad esempio, rispedire al mittente la documentazione chiudendo seduta stante il procedimento e inviando il tutto agli ordini professionali coinvolti, visto che questi documenti sono controfirmati con tanto di timbro.

Invece dal funzionario della Regione praticamente nessuna reazione durante la Conferenza dei Servizi. Auspichiamo ci abbia ripensato e stia provvedendo adeguatamente. Riteniamo, infatti, che questa situazione sia un vero e proprio scandalo che mina alla base qualsiasi idea di leale collaborazione tra cittadini e pubblica amministrazione.

Questi documenti riguardano la qualità dell'ambiente, addirittura in questo caso il nostro patrimonio naturalistico di livello comunitario. In Germania un Ministro si dimise, peraltro per un copia-incolla che non riguardava il suo ufficio ma la sua tesi. Chiediamo ai suoi superiori di valutare eventuali provvedimenti nei confronti del RUP che in una procedura così delicata, che riguarda interessi generali come la salute dei cittadini e e la salguardia dell'ambiente, non ha rilevato da subito la gravità del fatto agendo di conseguenza durante la Conferenza dei Servizi.

Agli ordini professionali a vario titolo coinvolti ci penserà la SOA a segnalare la questione.

Ormai non ci resta che constatare, visti i numerosi casi che stiamo sollevando da anni senza alcuna reazione da parte della Regione, che, anzi, approva senza fiatare qualsiasi cosa le venga sottoposto, che il copia-incolla è una pratica ufficialmente riconosciuta dalla Regione Abruzzo. Lo slogan d'altro lato qual è? "Regione facile". Con il copia-incolla è effettivamente tutto più facile.

Augusto De Sanctis - Presidente Stazione Ornitologica Abruzzese ONLUS


ALCUNE INDICAZIONI SPECIFICHE SUL COPIA-INCOLLA DI QUESTO CASO:
Molteplici pagine dell'elaborato sulla valutazione di Incidenza del Sansificio vecere a Treglio sono letteralmente copiate (senza alcun riferimento) da elaborati/pagine WEB reperibili on-line e riferibili ad altri autori. A mero titolo di esempio (il controllo non è stato su tutto il documento in quanto, per i nostri scopi, quanto rilevato è già sufficiente), citiamo i seguenti casi.


Il capitolo 10.2.1 "Flora" a pag.40 è integralmente copiato (senza citarlo) dal sito:
http://www.riserveabruzzo.it/istruzioni-per-luso-grotta-delle-farfalle.html


Il capitolo 10.2.2, erroneamente chiamato "Flora" (in realtà dovrebbe riferirsi alla fauna), a pag.40, è integralmente copiato (senza citarlo) da:
http://www.riserveabruzzo.it/fauna-grotta-delle-farfalle.html


Il capitolo 10.3.1 e il capitolo 10.3.2 a pag.43 sono integralmente copiati (senza citarlo) dal sito: http://www.leccetatorinodisangro.it/news/dettaglionews.asp?id=2


I capitoli 10.4.1 e 10.4.2 a pag.45 sono integralmente copiati (senza citarlo) dal sito: http://www.terracoste.it/leccetatorinodisangro/il-territorio/sic-osento/


L'intero capitolo 11.3 (pagg.51-52) nonchè l'intero capitolo 11.5 (pagg.53-54), compresa l'intera bibliografia ivi citata, sono copiati integralmente dalla Valutazione di Incidenza svolta in Veneto da altro tecnico, non citato. L'elaborato di VINCA del progetto del Veneto in questione è intitolato "INCREMENTO DI POTENZIALITÀ DI UN IMPIANTO DI RECUPERO RIFIUTI" (quindi un progetto del tutto diverso rispetto a quello del Sansificio Vecere!) e risulta redatto da ARCH. MATTEO DIANESE e dal DR. MICHELE PEGORER per conto dell'azienda ECOLFER SRL.


L'intero capitolo 11.8 (pagg.55-57) è copiato dal capitolo 6.5 (pagg.59-61) della Relazione fatta in Veneto. Le uniche differenze è che è stato sostituito il nome del SIC Veneto con quello del Fosso delle Farfalle e che sono state cambiate le ultime 5 righe.


L'intero capitolo 11.9 (pag.57) è copiato dal capitolo 6.6 (pagg.61) della Relazione fatta in Veneto.


Il capitolo 11.10 (Esito dello screeing), con le valutazioni, è quasi integralmente copiato dalla stessa relazione del Veneto, togliendo i riferimenti alla Provincia di Venezia e le ultime 5 righe.


Il capitolo 12.1.1 è copiato in larghissima parte (prime tre pagine, senza citarlo) dal documento della Provincia di Firenze: http://www.provincia.fi.it/fileadmin/assets/Rifiuti/2.pdf


Le conclusioni sono copiate integralmente dalla Relazione del Veneto, sostituendo solo i nomi dei SIC.

Condividi su:

Seguici su Facebook