TORNARECCIO – Settimana di studio e di pratica fino al 27 agosto a Tornareccio per gli allievi provenienti da tutto l’Abruzzo, ma anche da Milano, Napoli, Ancona, Taranto e Castelfranco Veneto, oltre che Messico e Francia.
Quarantadue in tutto i partecipanti della Scuola di Mosaico, per apprendere le tecniche musive applicate all'arte e ai gioielli insegnate dal maestro Marco Santi di Ravenna, che ha realizzato tutte le opere in "esposizione" nel museo a cielo aperto di Tornareccio, insieme alle docenti Beatrice Serre e Rosanna Fattorini. Tra loro anche dodici allievi più piccoli della scuola elementare, pronti per mettersi all’opera con l’arte del mosaico.
Quinto anno per il corso promosso dall’Associazione Amici del Mosaico Artistico di Tornareccio e coordinato da Michele Berardi "Un'edizione da record - commenta il coordinatore della Scuola di Mosaico - che ha richiamato l'attenzione di partecipanti da tutto il mondo, oltre che da tutta Italia. Anche grazie a questa iniziativa, Tornareccio si conferma il punto di riferimento indiscusso per il mosaico in Abruzzo, grazie allo splendido museo a cielo aperto con oltre ottanta opere che raffigurano bozzetti di artisti di fama internazionale, e a questa scuola che consacra il legame forte con Ravenna, capitale mondiale del mosaico".
Giovedì 25 agosto si svolgerà l’Open Night con festa, musica, sfilata con gioielli realizzati e apertura notturna della scuola al pubblico, mentre la mostra finale dei lavori realizzati è in programma per domenica 28 agosto alle 17.30 nella sala "Remo Gaspari" in viale don Bosco a Tornareccio, in occasione della cerimonia finale dell'undicesima edizione di Un Mosaico per Tornareccio.