Un rigore ridicolo, con annessa espulsione, regala la vittoria agli Scaligeri.
Una Virtus tutta concentrazione e volontà, che non punge ma tiene a bada con una certa disinvoltura le ambizioni e gli attacchi del Verona fino al 78', quando un'uscita di Leali sul lanciato Gomez viene punita con rigore ed espulsione.
Ma tanto le immagini live quanto quelle dei vari replay certificano la "topica" arbitrale: Leali esce su Gomez arrivando nettamente sul pallone con la tibia; il successivo contatto con il giocatore lanciato in corsa è tanto inevitabile quanto insanzionabile, soprattutto se si considera che il pallone, una volta respinto da Leali, non sarebbe rimasto nella disponibilità dell'attaccante perchè immediatamente allontanato da Mammarella.
Da quel momento, 0-1 e in dieci contro undici, il destino è segnato.
La Virtus prova a cambiare ritmo per riacciuffare il punto sin lì meritato ma non riesce a invertire l'inerzia della gara: due conclusioni di Falcinelli, una da fuori e una nel cuore dell'area di rigore, non bastano a produrre il miracolo.
Quando, all'85', arriva il secondo gol di Gomez, ancora su rigore (per evidente trattenuta su Cocco), cala il sipario sulla partita.

Gli uomini schierati da Gautieri: (4-3-3): Leali; Aquilanti, Rosania, Amenta ( 42' Scrosta), Mammarella; Vastola, Paghera, Di Cecco; Falcinelli, Fofana (64' Falcone), Pepe (78' Casadei).
A disposizione: Hottor, Minotti, Volpe, Turchi,

VERONA (4-3-3): Nicolas; Moras, Maietta, Cacciatore, Martinho; Laner, Hallfredsson, Jorginho; Bojinov (63' Gomez), Cacia (83' Cocco), Grossi (63' Rivas).
A disposizione: Berardi, Ceccarelli, Abbate, Bacinovic.
All.: Mandorlini