LANCIANO - Casa comune, ambiente, sviluppo, territorio e uomo. Sono questi i cinque macro temi attorno a cui ruoterà il programma elettorale di Lanciano 5 Stelle per le prossime comunali e che da domani sarà reso pubblico, sulla pagina Facebook Lanciano Partecipa, per poterne discutere ancora insieme, anche al di fuori dal Meet Up.
“Al momento ci sono solo proposte fatte dai nostri attivisti, - spiega il candidato sindaco Riccardo Sozio - ma è proprio da queste proposte che verrà fuori il nostro programma che sarà open source, ovverosia aperto a tutti, anche alle altre forze politiche perché per noi le buone pratiche non sono prerogativa di questo o quel partito, ma condivisibili e da portare avanti per il bene della città”.
E sono i primissimi candidati consiglieri che, pur non essendo ancora ufficiali, si espongono e presentano queste proposte che, probabilmente, diventeranno la base di Lanciano 5 Stelle. Si parla di educazione all’ambiente per i cittadini, di tecnologia, cultura e di dare un scossone al vecchio modo di fare politica.
Come Roberta Farfallini, unica donna presentata finora, che parla di animali, giovani e fiducia nel futuro e di come questo movimento per lei voglia dire “movimentare” e cambiare le regole del gioco. Ma c’è anche Danilo Memmo, 25 anni, tornato a Lanciano dopo gli studi all’Accademia teatrale a Roma che ha deciso di impegnarsi e metterci la faccia. “C’è bisogno di superare la vecchia visione della politica - commenta - e non voglio essere accomunato a quei giovani che si disinteressano della cosa pubblica. Io ci metto il mio impegno personale, non voglio che si dica che sono scappato senza aver lottato”. A parlare di tecnologia c’è Mimmo Di Ciano, grafico pubblicitario che auspica una metamorfisi della macchina amministrativa, più efficiente, tecnologica, che porti i servizi online e diventi 2.0 per snellire le procedure ed andare incontro alle esigenze dei cittadini. Ma ci sono anche Dashnor Koci, albanese, lancianese di adozione, e l’attivista senior Guido Gaeta a mettere sul tavolo le proprie esperienze e la voglia di impegnarsi in prima persona.
Intanto è stata inviata una richiesta al Movimento 5 Stelle nazionale per l’ufficiale riconoscimento del movimento frentano nella famiglia pentastellata, ma anche qualora questo affiliazione non dovesse arrivare Sozio assicura “abbiamo fatto partire questo treno e non abbiamo intenzione di fermarci”.