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Il martedì grasso in cucina: la cicerchiata

La ricetta per fare in casa il più famoso dolce abruzzese legato al carnevale

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LANCIANO - Tra le tante tradizioni culinarie lancianesi non potevano di certo mancare quelle legate al carnevale ed in particolare modo al martedì grasso.
Il martedì grasso, ovverosia oggi, va chiudere il periodo di festeggiamenti che introducono alla Quaresima che rappresenta, nella religione cattolica, l’attesa della Pasqua, con penitenza, riflessione e digiuno.

Se a Natale ci sono il tipico brodo ed i tarallucci a carnevale non possono mancare pasta all’uovo, chiacchiere e cicerchiata. Secondo la tradizione lancianese, infatti, il giorno del martedì grasso si è soliti mangiare pasta all’uovo, per i più fortunati, fatta in casa, polpette al sugo e tra i dolci spiccano le chiacchiere, o frappe, e la più tradizionale cicerchiata.

Quest’ultima è riconosciuta come un vero e proprio prodotto agroalimentare tradizionale abruzzese legato indissolubilmente alla tradizione del carnevale.
Il dolce è a base di pasta, farina, uova, olio d’oliva, zucchero, limone e liquore. Una volta ottenuto l’impasto, da questo si ricavano palline di circa un centimetro di diametro che poi vengono fritte nell’olio d’oliva. Una volta scolate, vengono mescolate con il miele e disposte “a ciambella” su un piatto umido. Quando il miele si solidifica, la cicerchiata è pronta.

Per augurarvi un buon martedì grasso, vi proponiamo una ricetta tradizionale per fare la cicerchiata in casa.

 

INGREDIENTI:
500 gr di farina
4 uova
mezza bustina di lievito
6 cucchiai di zucchero
8 cucchiai di olio
limone grattugiato
3 cucchiai di liquore per dolci
1 pizzico di sale

 

E’ necessario amalgamare gli ingredienti fino ad ottenere una pasta elastica (potrebbe essere necessaria anche più farina) per poi formare le palline da friggere. Una volta fritte si uniranno al miele caldo e dopo aver mescolato per bene si adagerà il tutto su un piatto umido.

Ora non vi resterà che aspettare che si freddi e solidifichi il tutto e… buon appetito!

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