Partecipa a Lanciano News

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Caporale Insiste: "tantissimi cittadini negli uffici comunali per richiedere il dilazionamento del pagamento ICI per i tre anni arretrati; necessario dilazionare il pagamento anche in vista dell'arrivo del IMU"

Condividi su:

 

Dichiarazioni di Alex Caporale, Consigliere Comunale:

 

“Con lettera prot.nr. 0004073 del 24/01/2012 (in allegato) indirizzata al Sindaco, all’Assessore ed al Dirigente alle Finanze, chiedevo una ulteriore proroga per i pagamenti dovuti dell’ICI per i 3 anni immediatamente successivi all’adozione del PRG (avvenuta nel Dicembre 2008) in seguito alla richiesta di numerosi cittadini che si erano rivolti al sottoscritto lamentando una oggettiva difficoltà economica ad adempiere.
La risposta dell’Amministrazione è stata la impossibilità di poter accordare un ulteriore dilazione dei pagamenti ICI per “..esigenze di cassa e di liquidità..” e pertanto confermando la data del 31 Dicembre 2012 quale data ultima e massima di dilazione concessa.

Premesso che comprendo e rispetto appieno le esigenze e le ragioni del Settore Economico del Comune di Lanciano e riconoscendo che alcune forme di agevolazione sono state previste (applicazione del valore minimo di mercato e non applicazione di interessi e sanzioni), ho avuto modo di constatare personalmente (e dialogando con i responsabili di alcuni Settori del Comune di Lanciano) che numerosi cittadini si recano presso gli Uffici Comunali manifestando la impossibilità e grande difficoltà a poter adempiere ai versamenti arretrati e dovuti dell’ICI per gli anni 2009, 2010, 2011, chiedendo la possibilità di poter usufruire di ulteriori agevolazioni al fine di poter regolarmente adempiere ai propri doveri.

Considerato il particolare periodo economico che vive il Paese Italia, considerato che c’é stato un difetto di comunicazione (e quindi una ben precisa responsabilità) nei confronti dei cittadini negli anni passati attribuibile soltanto all’Amministrazione Comunale, considerato che è alle porte il pagamento della prima rata IMU, considerata la crisi occupazionale che ha investito e sta investendo il nostro territorio, considerato l’elevato numero di suicidi mai verificatosi in precedenza in Italia che testimonia la eccezionalità e gravità del momento, considerato l’elevato numero di cittadini che si rivolge agli sportelli Comunali per richiedere una dilazione, il sottoscritto Consigliere Comunale rivolge una accorata preghiera a Sindaco, Assessore e Dirigente affinché sia concessa possibilità di dilazionare i pagamenti a 12, 18, 24 e perché no, 36 mesi dell’ICI dovuto per gli anni 2009, 2010, 2011. Il principio economico non può prevalere su tutto”. 
 

Condividi su:

Seguici su Facebook