L’Associazione Atlantide opera già da diversi anni in città gestendo uno spazio dove vengono svolte varie attività culturali,ricreative,artistiche,sociali, di solidarietà e di volontariato…tra cui l’(ANXA EXPLOSION FESTIVAL). Si propone come nucleo centrale di promozione dello sviluppo culturale, sociale, ambientale,artistico,storico e turistico in chiave sostenibile e responsabile.
Il Parco Urbano Diocleziano è stato inaugurato nel 2009 a seguito di una serie di lavori ambientali e urbanistici, purtroppo negli ultimi anni abbiamo assistito ad una crescente condizione di degrado data principalmente dalla mancanza di una regolare manutenzione. La prospettiva del progetto è quella di, valorizzare l’eccezionale potenzialità del Parco dando luogo ad un primo ripristino e riqualificazione dell’esistente, attraverso il coinvolgimento di un ampio spettro di singoli cittadini, vicinato e associazioni di volontariato presenti sul territorio con interessi volti all’ecologia, all’arte, alla cultura, alla musica, alla enogastronomia,allo sport,al turismo,all’artigianato locale, ecc.
Questo primo processo di riappropriazione eco-sostenibile consentirà di istaurare progressivamente il senso di appartenenza al luogo, al fine di costituire al Parco Urbano un’identità propria ma ben connessa con il tessuto sociale in cui si colloca. L’identità urbana si ridefinisce attraverso il ripristino, identificazione e dotazione d’uso di aree all’interno del Parco: area ad uso orto urbano e piante officinali, aree giochi bambini, area adibita per i cani e ricovero animali da cortile, area per attività motoria e sportiva, area per spettacoli, eventi e cinema all’aperto.
Il progetto di riqualificazione del Parco Urbano attraverso il ripristino, identificazione e dotazione d’uso, è un work in progress d’utilizzo e gestione cittadina, rivolta ad un ampio target di destinatari: bambini, famiglie, giovani,anziani,portatori di handicap,turisti… dove la formazione e ricostruzione dell’immagine del Parco stesso avviene, innanzitutto, e prima nel “cuore” dei cittadini, attraverso la promozione di attività specifiche collegate al luogo e alla cultura locale, ad esempio l’orto urbano che, durante i periodi di attesa dei beni vegetali che la terra offre, si realizzano attività di educazione ecologica, compostaggio, buona alimentazione,artigianato,volontariato, ecc. insieme ad istituzioni, scuole, associazioni, docenti e alunni, cittadini, ecc.
L’Associazione Atlantide è cosciente, vista anche la difficoltà nella gestione degli ultimi anni, che la buona riuscita del progetto per un parco di siffatta natura, è strettamente legata alla garanzia di manutenzione delle opere a verde; e solo il coinvolgimento di cittadini e associazioni può ridurre il costo complessivo legato alla spesa manutenzione e al contempo garantire una presenza costante nel parco attraverso la formula della gestione diretta di aree specifiche da parte degli stessi cittadini e associazioni (coinvolti nel progetto),creando percorsi alternativi di socialità e condivisione degli spazi pubblici,dove c’è un coinvolgimento diretto dei cittadini alla vita del Parco,quindi non solo di una semplice utenza.
Appena insediati nella struttura faremo un assemblea plenaria anche per costruire insieme alle associazioni e i cittadini una Carta dei Principi del Parco a cui riferirsi.
Lo spirito del progetto è quello di credere che un bene collettivo e comune come il Parco Urbano Diocleziano non possa essere ignorato, ma piuttosto trasformato in risorsa attraverso un piano di sensibilizzazione, partecipazione e di valorizzazione, volto a restituire il valore storico e ambientale che rappresenta per i cittadini di Lanciano e non solo.
Inoltre proporremo al Comune di Lanciano di intitolare il piazzale antistante il Parco con un epigrafe,in occasione del 70 anniversario dei martiri ottobrini, con il nome di Piazzale della Resistenza,infatti proprio in quel luogo è avvenuto l’attacco dei partigiani lancianesi ai danni dei nazifascisti nel 5 ottobre 1943.
Il Presidente dell’associazione “ATLANTIDE “ - CARLO NEREO

