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"Il salice il grano la rosa": nuovo cd per Stefano Barbati

presentazione sabato 11 maggio ore 21, Auditorium Diocleziano di Lanciano

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Si terrà sabato 11 maggio (ore 21) nell'Auditorium Diocleziano di Lanciano la presentazione de Il Salice, il Grano, la Rosa, il nuovo CD del chitarrista frentano Stefano Barbati.
Il disco, realizzato in collaborazione con il poeta e scrittore lancianese Remo Rapino, verrà presentato con un evento che metterà insieme musica e parole nella splendida cornice dell'Auditorium Diocleziano. Sarà un reading musicale che vedrà la partecipazione dei musicisti, alcuni di caratura internazionale, che hanno collaborato al CD.
Il quarto disco di Barbati è diverso dai precedenti, per molte ragioni. Le emozioni e l'urgenza di condividere sentimenti come dolore, speranza, amore prendono il sopravvento sui contenuti puramente stilistici delle composizioni di Stefano Barbati. “Ci sono episodi della vita che lasciano il segno: per un musicista l’unico conforto è tentare la ricerca di una via artistica nella quale dirottare ed organizzare il vortice di emozioni – spiega Barbati – ecco come nasce, dopo 2 anni di riflessione, non solo artistica, Il Salice, il Grano, la Rosa, co-prodotto dall'etichetta fingerpicking.net”. L'incontro tra la musica di Barbati e le parole di Remo Rapino, che accompagna l'ascoltatore per la maggior parte delle 15 tracce del CD, fanno di questo un vero e proprio concept album caratterizzato da un continuum letterario/musicale. La poesia di Rapino è infatti sottolineata e impreziosita da brani strumentali che travalicano un genere ben definito, spaziando tra le molteplici influenze musicali che da anni caratterizzano lo stile di Barbati, particolarmente apprezzato nel panorama della chitarra acustica.
“I testi de Il Salice, il Grano, la Rosa ruotano intorno alla ricerca del senso del vivere e del dire in modo simbolico quanto ci accade – spiega Remo Rapino - gli alberi, il tempo, la preghiera rappresentano i segni del dolore, della speranza e della forza, nella fiumana dei giorni, per tornare ad appartenersi, a riconquistare i valori e i sentimenti più veri, per guidare i nostri passi nel mondo”.
Hanno collaborato al CD professionisti del calibro di Nicola di Camillo (basso), Emanuele Spadano (fisarmonica), Davide Bernaro (percussioni), Paola Ceroli (voce) e Walter Gaeta (piano e arrangiamenti per il raffinato quartetto d’archi presente nel disco).

  l'Ufficio Stampa
         

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