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Tutti in piazza per bloccare "Ombrina Mare"

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Fervono i preparativi per l’incontro di giovedì 28 febbraio alle ore 18 presso la Casa di Conversazione di Lanciano. Incontro pubblico di sensibilizzazione della popolazione frentana per dire no alla petrolizzazione della costa dei trabocchi ed alla realizzazione di Ombrina Mare con annessa raffineria galleggiante  organizzato dal movimento civico Progetto Lanciano insieme alla storica associazione ambientalista Nuovo Senso Civico.

Il tam tam mediatico sui social network è partito e con grande soddisfazione degli organizzatori :l’evento creato su Facebook in soli due giorni ha già visto l’adesione convinta di oltre 420 cittadini contrari a Ombrina Mare ed oltre 7.000 persone invitate all’incontro.

Pino Valente: “Il movimento civico Progetto Lanciano lunedì mattina ha già protocollato la richiesta di un consiglio comunale straordinario aperto al contributo di tutte le associazioni. Adesso è il momento dell’incontro pubblico, il popolo lancianese deve essere in prima fila nel contrastare la scellerata scelta di far ripartire l’iter di Ombrina Mare. Per questo motivo proporremo un coordinamento cittadino che dovrà affiancarsi a quello più generale del movimento No Ombrina Mare”.

Alessandro Lanci:” E’ necessaria una forte mobilitazione popolare affinché il prossimo parlamento riveda le norme del decreto sviluppo che aprono le porte alla petrolizzazione selvaggia dei mari italiani. I parlamentari abruzzesi a chiacchiere tutti contrari devono dimostrare con i fatti il proprio impegno per l’Abruzzo davvero regione verde d’Europa”.

Concludono all’unisono Lanci e Valente: ” Basta favolette sul Parco della Costa dei Trabocchi. Basta battaglie per la difesa del proprio orticello. Riparta IMMEDIATAMENTE l’iter per la realizzazione del Parco e TUTTI i comuni procedano alla perimetrazione delle aree di loro competenza. Chi non lo farà sarà complice di tutti quegli atti che stanno portando al deturpamento del nostro splendido litorale”.
 

 

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