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Al Tribunale di Lanciano la mostra fotografica "Foibe: Voci dimenticate"

Fino a fine febbraio la mostra con scatti in bianco e nero per ripercorrere e descrivere l'eccidio dell'immediato secondo dopoguerra

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LANCIANO - Questa mattina, venerdi 10 febbraio sarà inaugurata, la mostra "Foibe: Voci dimenticate", presso i corridoi del Tribunale di Lanciano, e che resterà a disposizione dei visitatori per tutto il mese di febbraio.

L'iniziativa accolta con favore dal Presidente del Tribunale di Lanciano Maria Gilda Brindesi, ha ricevuto subito il sostegno unanime dell'Ordine degli Avvocati del foro frentano, e del Dott. Rocky Mariano, proprietario delle foto e Responsabile del Comitato 10 Febbraio Lanciano.

La mostra prevede l'esposizione di 52 scatti in bianco e nero, anche di forte impatto, con l'intento di ripercorrere e descrivere attraverso le immagini, la difficile questione del confine italiano orientale nell'immediato secondo dopoguerra.

L'inaugurazione avviene, non a caso, proprio in occasione del Giorno del Ricordo, per conservare e rinnovare "la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale".

La mostra, costituita da scatti effettuati da fotografi di guerra, sarà suddivisa in 5 sezioni tematiche, include una parte dedicata ai cenni storici, una per la foiba, una su i ritrovamenti, un'altra sull'esodo esodo e l'ultima su i monumenti.
 
Le fotografie sono state donate al Comitato 10 Febbraio dalla Lega Nazionale di Trieste, per sostenere la diffusione della cultura e della lingua nelle terre del nordest d'Italia.
 
 
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