Nel periodo di avvio dei saldi a farne le spese in questa situazione di immobilismo dovuto alla neve, sono anche i commercianti in ginocchio visti i disagi alla circolazione, ma anche a causa della sospensione di servizi come l’energia elettrica e non solo.
In una circostanza come questa, con la richiesta di azioni anche da parte del governo regionale, Confcommercio Chieti pone l’attenzione sulla categoria per portare avanti azioni in sostegno a quei commercianti della piccola distribuzione, di alcuni settori specializzati soprattutto, che hanno avuto enormi disagi.
Proprio Confcommercio Chieti fa sapere che è in corso di definizione la realizzazione di un report dettagliato su quelle che sono state le difficoltà di accesso alla città, chiedendo anche la collaborazione del sindaco di Lanciano Mario Pupillo per portare alla luce criticità che hanno interessato il territorio e che, inoltre, sono finite sulle cronache nazionali.
Intanto a Chieti Confcommercio, con il supporto del sindaco Di Primio, ha chiesto già la sospensione o, almeno, la dilatazione dei pagamenti in scadenza a fine mese “Ci sono decine di attività commerciali- afferma Marisa Tiberio, presidente provinciale Confcommercio Chieti- che hanno battuto l’ultimo scontrino il 5 gennaio scorso, ovvero due settimane fa, senza dimenticare le numerose imprese che devono fare i conti da 48 ore, al pari delle famiglie, con la prolungata mancanza di energia elettrica. E’ chiaro che la categoria è esasperata ed è impossibilitata a pagare, entro fine mese, i fornitori che busseranno cassa.”