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“Agroalimenta” è già nel vivo, oltre 100 espositori con eccellenze e specialità del territorio

Redazione
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LANCIANO – Procede a passi decisi anche quest’anno la fiera nazionale dei prodotti tipici Agroalimenta con molte novità, come l’ingresso gratuito, e con una grande partecipazione da tutto il territorio abruzzese e non solo.

 “La conquistata maturità dopo aver spento 18 candeline, - spiega il presidente di Lancianofiera Franco Ferrante - ci ha portato a dedicare questa Fiera agli espositori, ai produttori e ai visitatori ai quali va il mio grazie. Sono oltre 100 gli espositori, alcuni arrivati anche da fuori regione, come il Consorzio del Parmigiano Reggiano, le aziende di Sicilia e Puglia con le loro specialità, sono tante le eccellenze proposte negli stand”.

Esposizione ma anche l’incontro con operatori del settore e produttori, per capire come si possa mantenere il punto fermo sulla qualità a partire dalla specificità che caratterizzano tutta la produzione italiana, con l’attenzione nei riguardi di chi ha avuto un ruolo centrale nella sua diffusione.

Lunedì 28 novembre è prevista, infatti, una tavola rotonda su “Bollicine d'Abuzzo, Presente e Futuro” con il presidente del Consorzio Tutela Vini D'Abruzzo Valentino Di Campli, Rocco Pasetti, responsabile del gruppo di lavoro Spumanti e con la partecipazione di Giuseppe Muscella, direttore commerciale Italia Bellavista.

Ma già con il convegno “Il ruolo della moderna distribuzione nella valorizzazione della filiera agricola italiana” è iniziata la discussione insieme a Francesco Pugliese, amministratore delegato Conad e Cinzia Scaffidi, vice presidente Slow Food Italia, che hanno disegnato un quadro delle due realtà con obiettivi ed esigenze che non sono proprio inconciliabili. “La strada da seguire è quella di sedersi intorno a un tavolo, piccoli imprenditori e rappresentanti della grande distribuzione, ragionare insieme individuando come procedere meglio” ha rimarcato la Scaffidi, e sulla necessità di un confronto chiaro si è espresso anche Pugliese.

Sono i prodotti ad avere un posto particolare all’interno della fiera, bontà, tipicità, gusto ed eccellenze. Nel percorso espositivo si passa dai salumi, ai formaggi, anche quelli stagionati, al tartufo, alle erbe ed al peperoncino, oltre a pasta, olio, vino, miele dalle tante fragranze, confetture, ventricina del vastese, peperone di Altino, bocconotti, pizza, cioccolato e tanto altro.

Anche i comuni di Lanciano, Castel Frentano, Quadri, Frisa e Ortona sono presenti in Fiera con un proprio spazio all'interno del quale sono stati allestiti con cura gli stand che ospitano aziende del territorio.

Nel Padiglione 2 ci sono inoltre le macchine coibentate per il trasporto alimentare, nonché prodotti detergenti per la pulizia, l'igiene e la sicurezza dei locali e delle cucine. A fare il debutto in fiera è il “Castagnotto”, presentato per la prima volta proprio ad Agroalimenta, lo speciale elettrodomestico da utilizzare per cucinare senza alterare le proprietà degli alimenti.

Spazio anche ai corsi di degustazione dei vini e del miele e quelli tenuti da Nunzio Di Paolo per la preparazione di Drink con miscele davvero originali. Alle 17.00 show Cooking a cura del Ristorante il Chiostro di Lanciano con “Filetto di maiale in agrodolce con miele e pistacchi” domani, domenica 27 novembre, sempre alle 17.00 sarà la volta del Ristorante “Le vecchie mura” con “Le Virtù del mare”.

Domani, domenica, con inizio alle 11.00, si parlerà inoltre di olio e dell'annata difficile del settore olivicolo con l'intervento dell'agronomo Bruno Scaglione. Nel pomeriggio l'argomento di confronto e dibattito sarà la celiachia, allergia al glutine sempre più diffusa.

 

 

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