ORSOGNA – Programmare il futuro, questo lo slogan degli alunni dell’Istituto comprensivo di Orsogna per la Settimana Europea del Codice.
Dalle classi più piccole, le prime, le quarte e le quinte della Primaria e altre della Scuola Secondaria in una settimana di attività che li ha visti dialogare con il computer come se fossero programmatori, imparando così tutto quello che si nasconde dietro lo schermo e cominciando anche a provare a mettere in sequenza i blocchi di programmazione prendendo spunto da alcuni videogiochi.
Imparare a capire e conoscere è stato l’obiettivo fondamentale della Settimana prevista da Abruzzo Coding e promossa dalla Rete di abruzzesi per il talento e l’innovazione che ha coinvolto i piccoli ma anche i docenti alle prese con la formazione, tra seminari e convegni. In tutta la Regione sono state tante le scuole che hanno preso parte all’evento con attività mirate alla promozione della cultura del coding e del pensiero computazionale utili a sviluppare capacità in un mondo che, senza dubbio, corre sempre più veloce.
“È necessario promuovere il pensiero computazionale in modo semplice e divertente – spiega il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo, Irma Nicoletta D’Amico - attraverso la programmazione (coding ) in un contesto di gioco, poiché le scuole sono chiamate a sviluppare le competenze digitali, ormai ritenute essenziali per prepararsi a qualunque lavoro”.
Tutti in cod@... per imparare a "Programmare il futuro"!, il nome del progetto ma il lavoro didattico proseguirà anche durante l’anno scolastico, con la volontà di continuare un percorso di scoperta che possa aiutare i bambini a capire, e che possa sempre motivarli a trovare soluzioni anche quando quello che hanno davanti sembra essere qualcosa di completamente sconosciuto.