LANCIANO - Con l’arrivo della primavera torna massiccia la presenza la processionaria del pino, insetto dell’ordine dei lepidotteri chiamato così proprio per il suo particolare modo di camminare in fila indiana, creando una sorta di processione, tra i più distruttivi per le foreste. E’ infatti capace di privare gli alberi, soprattutto i pini, di parte del fogliame, compromettendone così il ciclo vitale e che, durante lo stato larvale, presenta una particolare peluria che risulta particolarmente urticante per gli animali e per l’uomo.
Per questo motivo, anche quest’anno, l’amministrazione comunale fa presente che è impegnata in “una task force a tutto campo”, per contrastare la diffusione della processionaria, lepidottero che in questi giorni sta infestando parchi e aree verdi cittadine, e che preoccupa soprattutto i proprietari di animali e genitori.
Si ricorda inoltre l’ordinanza del 2015 rivolta a tutti i proprietari di aree verdi e agli amministratori di condominio che abbiano in gestione aree verdi private che ordina di effettuare tutte le opportune verifiche e ispezioni sugli alberi a dimora nelle loro proprietà di accertare la presenza di “nidi” della processionaria con obbligo della rimozione e la distruzione di tali nidi così come stabilito dal Decreto Ministeriale 30.12.2007 e disposizioni della Regione Abruzzo.
Gli uffici preposti sono stati allertati e sono previsti interventi laddove sono stati identificati i nidi. Infatti, per intervenire efficacemente non si può farlo direttamente sugli insetti, ma bisogna determinare la presenza dei bozzoli e agire tempestivamente su di essi, attraverso trattamenti specifici.

