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Riapre dopo 40 anni di oblio la chiesa della SS.ma Trinità nel centro storico di Castel Frentano

Castel Frentano (Ch) : in occasione delle giornate di primavera Fai 2016 riapre un gioiello del settecento.

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Come una bella principessa costretta dal suo tiranno a vivere nascosta nelle segrete del suo castello così è accaduto a questo splendido scrigno d' arte, dimenticato da 40 anni e condannato ad un lento ed inesorabile oblio. Finalmente, con la tenacia e la sensibilità di alcuni cittadini, consapevoli dell' alto valore artistico e storico contenuto nel suo interno, grazie alla mediazione del FAI sono riusciti finalmente a riaprire l'antico portone della chiesa della Trinità, ubicata in Piazza R. Caporali, in pieno centro storico. Il momento della prima ricognizione non è stato avaro di sorprese: 9  dipinti ad olio su tela, uno splendido paliotto d'altare e tante altre sacre suppellettili di pregio che rischiavano di andare perdute per sempre.

La chiesa sarà visitabile nei giorni venerdì18, sabato 19 e domenica 20 marzo 2016  in occasione delle giornate FAI di primavera, nei seguenti orari:

venerdì

10.00 – 12.30

Orario sabato

10.00 – 12.30 / 16.00 – 19.00

Orario domenica

10.00 – 12.30 / 16.00 – 19.00

 

Sarà inoltre possibile visitare la chiesa Parrocchiale di Santo Stefano, salire sul campanile, visitare la chiesa del Monte dei Morti e la cappella della scuola materna “A.R. Caporali “ assieme ai giardini pensili, recentemente restaurati. Durante questi giorni saranno presenti i giovani apprendisti ciceroni della scuola media “E. Di Loreto” e dell’ istituto “C. De Titta” di Lanciano.

Si Ringraziano:

Comune di Castel Frentano

 Fondo Ambiente Italiano

 Istituto Comprensivo di Castel Frentano

Liceo pedagogico “C. De Titta

Comitato “Ripensiamo il Centro Storico”

Arciconfraternita "Del SS.mo Rosario"

Arciconfraternita "Monte Dei Morti e Purgatorio"

Parrocchia S. Stefano Protomartire

Scuola materna “Antonio e Rosina Caporali”

Unitec

Mario Bomba restauri

Giuseppe Angelucci

Geom. Mario Di Biase e Berardo Ulisse

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