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Cambia il mercato del sabato: via le bancarelle da via Isonzo e via delle Rimembranze

Traffico più fluido dirottato non solo su via Duca degli Abruzzi, attività mercatali più compatte e dura vita per gli "spuntisti" furbetti.

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LANCIANO - Un mercato più compatto, meno dispersivo e che migliori la fruibilità dello stesso e della mobilità in città. Per questi motivi, tra circa un mese, il tradizionale mercato del sabato subirà dei cambiamenti.

Saranno eliminate le bancarelle da via Isonzo e da via delle Rimembranze per consentire un flusso più fluido del traffico verso via Panoramica e decongestionando via Duca degli Abruzzi. “13 postazioni saranno spostate per essere ricollocate all’interno del mercato - spiega l’assessore alle Attività Produttive, Pino Valente - così da risolvere due importanti problemi: la viabilità e le spunte”.

Gli spuntisti, ovverosia quegli ambulanti che possono occupare un posto assegnato quando il legittimo proprietario è assente, nel mercato di Lanciano erano diventati un serio problema. “Avevamo circa 20 spuntisti che ormai avevano un posto fisso. - sottolinea Valente - Con questo provvedimento vogliamo ripristinare la legalità e ricompattare il nostro mercato”.

Grande la soddisfazione espressa da tutte le associazioni di categoria, Confcommercio, Confartigianato, Confesercenti e Casartigiani, che, di concerto con l’assessorato, hanno lavorato insieme per raggiungere quest’obiettivo. “Le attività mercatali svolgono un ruolo importantissimo per l’economia cittadina - commenta la presidente di Confcommercio Chieti Marisa Tiberio - ed è importante riqualificarle perché, con i negozi, sono la vera spinale dorsale del commercio”.

Con i suoi 155 ambulanti, che tra un mese scenderanno a 142, il mercato di Lanciano resta uno dei più grandi di tutto l’Abruzzo e il secondo step che le associazioni auspicano per il mercato del sabato è l’aggiunta di nuove categorie merceologiche. “Per riqualificare il mercato - sottolinea Teresa De Camillis di Confesercenti - è necessario introdurre anche gli alimenti per creare una diversificazione dell’offerta per gli utenti”.

L’ultimo passaggio del provvedimento, ora, è l’approvazione in giunta e poi il “nuovo” mercato sarà operativo per la fine di marzo.

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