Solo un anno fa si parlava di potenziamento dello scalo pescarese con nuove rotte, consolidamento di quelle storiche e volontà di puntare sull’Aeroporto d’Abruzzo. Un anno dopo, la situazione sembrerebbe essersi completamente capovolta. Ryanair sarebbe infatti pronta a lasciare l’Abruzzo e i vertici della compagnia irlandese dovrebbero comunicarlo al personale, in un incontro che si terrà a Pescara nel pomeriggio di oggi.

Dovrebbe essere tagliata la base di Pescara e con essa alcune rotte e collegamenti. Questo taglio comporterà brutte notizie per i 30 dipendenti abruzzesi che, in buona parte, saranno costretti a trasferirsi.

Risultano ancora prenotabili, ma solo fino ad ottobre 2016, i voli per Londra Stansted, Parigi Beauvais e Francoforte Hann. Fino a marzo 2017, invece quelli per Bruxelles Charleroi e Milano. Dal 3 aprile torna la tratta Pescara - Barcellona Girona, interrotta a sorpresa lo scorso anno.

Sarà una smobilitazione vera e propria o solo una manovra di contenimento e cambiamento? Potrebbero infatti essere soppresse le vecchie rotte, in favore di alcune nuove, per poter accedere alle sponsorizzazioni pubbliche previste per le nuove rotte.

Di sicuro però, gli abruzzesi non accetteranno di buon grado l’abbandono di Ryan Air che negli anni aveva permesso loro di viaggiare in Europa partendo da “casa”.

***AGGIORNAMENTI***

La notizia ufficiale, tanto inattesa quanto ormai probabile, alla fine è arrivata direttamente dalla Ryanair. La società che gestisce l'Aeroporto di Pescara, ha diffuso una nota nella quale dichiara che verrà annunciata oggi la chiusura da parte della compagnia irlandese.

La riduzione del programma voli a due destinazioni è prevista, a partire dal 27 ottobre 2016, pertanto i voli per Londra, Francoforte, Bergamo, Barcellona, Dusseldorf, Parigi, Charleroi saranno garantiti sino alla fine dell'estate 2016.

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