LANCIANO - “La sede di Lanciano del Consorzio Bonifica Sud non chiuderà e ai 26 dipendenti di Lanciano e Vasto saranno presto erogate le mensilità arretrate. Ieri ho dato puntuale comunicazione nel corso del consiglio comunale di Lanciano sulla vicenda, dopo aver ricevuto l'impegno formale sui due punti direttamente dal Commissario straordinario del Consorzio Bonifica Sud, Giampiero Leombroni”. E’ quanto ha dichiarato il sindaco Mario Pupillo a seguito dell’assise civica di ieri.
“Gli uffici di via del Mare, dunque, non chiuderanno - ha proseguito Pupillo - grazie al lavoro istituzionale dell'amministrazione Pupillo, che ha ottenuto anche un altro importante impegno da parte del Commissario straordinario, che ringrazio per aver accolto e condiviso le nostre istanze: la liquidazione delle sette mensilità di stipendi arretrati per i tutti i 26 dipendenti del Consorzio delle sedi di Lanciano e Vasto”.
“Ho seguito personalmente la questione negli ultimi mesi in stretto contatto con l'assessore regionale all'agricoltura Dino Pepe e il commissario straordinario: - ha spiegato il sindaco - il risultato è che entrambi hanno confermato la permanenza a Lanciano degli uffici del Consorzio Bonifica, riconoscendo l'importanza e la centralità dell'area Frentana del Sangro Aventino che come noto contribuisce al 75% del gettito irriguo del Consorzio di Bonifica”.
Pupillo inoltre ha affondato sottolineando come il Consorzio sia passato da 4 milioni di euro di debito del 2010 ai 16 milioni del 2015, “grazie alle gestioni certamente non riconducibili alle amministrazioni di centrosinistra”, commenta.
“L'amministrazione Pupillo ha saputo far valere gli interessi legittimi della città di Lanciano, in un silenzioso ed operoso lavoro con gli Enti decisori senza clamori e tam tam mediatici. - ha concluso il sindaco Pupillo - Come è avvenuto tra l'altro anche sull'Archivio di Stato, che ha trovato negli spazi di Lancianofiera una collocazione che ne ha scongiurato la chiusura della sede di Lanciano: domani alle 11 è in programma l'inaugurazione della nuova sede”.
