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No alla tassa sul suolo pubblico per i locali che occupano le ztl

E' la nuova proposta di #changelanciano per il rilancio del centro storico.

Redazione
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LANCIANO - Torna a parlare e far parlare di sé l’associazione #changelanciano che propone un nuovo modo di rilancio del centro storico.

“All’amministrazione comunale - si legge in una nota del movimento, a firma Nicola Nativio -  #changelanciano propone di introdurre in alcune zone del centro storico (per esempio corso Roma, corso Trento e Trieste e via dei Frentani, in cui è già prevista la chiusura al traffico durante il weekend), l’eliminazione della tassa di occupazione del suolo pubblico in favore degli esercenti che decideranno, nel fine settimana, di occupare le strade pedonalizzate con dehors (tavolini o chioschi mobili).”

Gli esercizi pubblici che somministrano cibi e/o bevande, quindi, non pagherebbero, per un determinato periodo di tempo, gli spazi pubblici aperti prospicienti i locali.

“La facoltà di posizionare i dehors - si legge ancora nella nota - andrebbe naturalmente regolamentata dall’ente, prevedendo criteri per il rispetto dell’uniformità architettonica e del decoro oltre che della sicurezza e della viabilità. Un unico onere dovrebbe essere a carico dell’esercente: l’installazione di un servizio Wi-Fi gratuito per un tempo minimo, dedicato ai clienti dell’esercizio”.

Per #changelanciano, attraverso l’introduzione di questa misura si potrà garantire un più adeguato servizio di ristoro ai residenti e ai turisti, incentivare gli investimenti da parte delle imprese commerciali del settore e valorizzare il tessuto urbano del centro storico, sostenendo, in definitiva, iniziative volte a consolidare la “capacità di attrazione” della città.
“In questo modo - conclude la nota di #changelanciano - si avrebber  a disposizione centinaia di metri quadrati fruibili nell’affascinante centro storico della città, aiutandolo a tornare ad essere il cuore pulsante della città”.

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