Dopo un’ora e mezza di confronto serrato, il “no” alle trivellazioni nell’Adriatico è arrivato unanime e compatto da Abruzzo, Molise, Puglia, Marche, Basilicata e Calabria.

Le sei regioni, riunite a Termoli, per parlare insieme di trivelle in mare, hanno confermato la contrarietà unanime alle esplorazioni petrolifere ed hanno annunciato un primo incontro a Palazzo Chigi con il governo Renzi, il prossimo 29 luglio.

Il coordinamento delle regioni coinvolte si riunirà poi il 18 settembre a Bari.

Dopo la grande mobilitazione del basso, con cui il popolo ha cercato di far capire in ogni modo quanto fosse contrario alla deriva petrolifera del proprio mare, finalmente anche la politica inizia a muoversi e a fare proprie le istanze dei cittadini.