LANCIANO - Dopo l'annuncio del 6% di aumento della TARI, l'amministrazione counale di Lanciano vuole rendere noto uno degli aspetti che hanno portato all'innalzamnte delle tariffe: il danneggiamento dei mezzi per la nettezza urbana. Ecco le condizioni in cui sono stati riconsegnati all'amministrazione di Lanciano i 21 mezzi utilizzati da Rieco per il servizio di igiene urbana, al momento del passaggio di consegne con la nuova società incaricata Camassa. Danni alla carrozzeria, mancate revisioni, interni più che logorati: danni che sono costati circa 100.000 euro ai contribuenti lancianesi. 

Inoltre come da capitolato d'appalto, i mezzi per lo svolgimento del servizio di igiene urbana vanno messi a disposizione della nuova azienda dal Comune di Lanciano, che non avendo i mezzi propri disponibili, ha dovuto affrontare spese di noleggio di altri mezzi per un costo di 135.000 euro circa.

Il Comune non ci sta e ha già avviato un contenzioso con la Rieco per il risarcimento totale, oltre gli interessi che eventualmente verranno maturati, delle spese straordinarie pari a 235.000 euro circa per la non idonea restituzione dei mezzi destinati al servizio di igiene urbana.

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