"Prendere tempo per non decidere. Questo sembrerebbe l'atteggiamento assunto dal Sindaco di Lanciano, Mario Pupillo, e dalla sua giunta in merito al progetto di ampliamento dell'Istituto "De Titta", ritenuto e definito "strategico per la città " dallo stesso Pupillo, nella sua duplice veste istituzionale, quella di primo cittadino di Lanciano e Presidente della Provincia di Chieti." Sono queste le parole del consigliere Gabriele Di Bucchianico, in veste di portavoce dei consiglieri d'opposizione di Lanciano, che chiede chiarimenti al sindaco sulla controversa questione dell'Istituto De Titta.
L'ultimo aggiornamento è stato il parere contrario da parte dell'Ufficio Speciale per la Ricostruzione nei Comuni del Cratere, del quale ci eravamo occupati dettagliatamente.
Ora la domanda dell'opposizione è: nonostante la contrarietà delle numerose associazioni presenti al Consiglio Comunale straordinario, la risicata maggioranza con cui il provvedimento è stato approvato, lo sconquasso politico che ha generato tale decisione, il parere contrario espresso dall'Ufficio Speciale per la Ricostruzione nei Comuni del Cratere (USRC), che fine ha fatto il progetto?