"Ho deciso di non ricandidarmi alla guida della provincia di Chieti". Così Enrico Di Giuseppantonio annuncia la decisione di non presentarsi alle prossime elezioni provinciali nonostante la rinnovata fiducia riposta in lui da parte dei partiti dell'attuale maggioranza.
"Ringrazio i rappresentanti della coalizione di centro destra, i sindaci, gli amministratori e gli amici per il prosieguo di questa esperienza amministrativa - ha proseguito Di Giuseppantonio - è una scelta che prendo perché la gestione dell'Ente richiede particolare attenzione anche alla luce delle enormi difficoltà finanziarie che in questi anni hanno attanagliato la provincia. Oggi sono sindaco di Fossacesia e voglio dedicarmi al definitivo rilancio di questa città ".
E a seguito del no di Di Giuseppantonio, il centro destra ha deciso di convergere su Nicola Scaricaciottoli, sindaco di Paglieta, che si troverà a sfidare Mario Pupillo. Il Pd ha infatti trovato il suo candidato nel sindaco di Lanciano.
A votare, il 12 ottobre prossimo, non saranno più i cittadini, ma i sindaci e i consiglieri dei comuni del territorio.
Intanto Di Giuseppantonio, spiegando le motivazioni del suo no, non nasconde un'ambizione regionale. "Voglio impegnarmi attivamente per la costruzione anche in Abruzzo del grande partito dei moderati che sta prendendo forma nella costituente nazionale. La nostra regione - ha infine concluso il presidente uscente - ha bisogno di un grande partito autenticamente popolare e democratico, che guardi davvero al territorio come risorsa preziosa per lo sviluppo. I tempi sono maturi perché le forze che si riconoscono nel popolarismo, nella moderazione e nella politica dei fatti concreti, uniscano idee, impegno e passione per una grande squadra che avrà l'arduo impegno di costruire un Abruzzo vincente".