“La carenza di mezzi e personale mette a rischio la sicurezza dei cittadini e costringe gli operatori della polizia di stato a lavorare in condizioni di disagio”. Sono queste le preoccupazioni che il segretario provinciale del Siulp (sindacato italiano unitario lavoratori polizia) Francesco Morganti ha espresso in una nota. La situazione critica è riferita soprattutto ai commissariati delle città di Vasto e Lanciano, quest’ultima funestata da numerosi furti nei mesi scorsi, che hanno allarmato la popolazione spingendola a chiedere a gran voce più sicurezza all’Amministrazione e alle forze dell’ordine. “Questi commissariati, al confine con regioni come la Puglia e la Campania, sono il primo filtro per il contrasto ad eventuali infiltrazioni della criminalità organizzata provenienti da quelle regioni.”
“Va aggiunto – prosegue la nota - il carico di lavoro derivante dai servizi di ordine pubblico, polizia giudiziaria e informativa, vigilanza, prevenzione sul territorio e dalle pratiche amministrative, il tutto da gestire con 30/35 persone e un parco autovetture a dir poco inadeguato e vetusto con il risultato che parecchie volte non si riesce a mettere su strada la volante per coprire tutti i turni giornalieri”. Il sindacato ha esposto le proprie perplessità al prefetto di Chieti chiedendo di risolvere il grave problema nelle sedi opportune.