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Alex Caporale, "ritirare le sanzioni ai danni dei commercianti"

E stasera alle 18 si discute delle "multe pazze" in Consiglio Comunale

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Alla vigilia del Consiglio Comunale in programma per questa sera, il consigliere Alex Caporale divulga una nota per riaffermare la sua posizione nei confronti delle multe ai commercianti per il mancato pagamento della tassa di occupazione del suolo pubblico delle loro insegne pubblicitarie. All'ordine del giorno del Consiglio oggi c'è proprio l'interrogazione che il consigliere Caporale aveva presentato un mese fa. In attesa di sapere quale saranno le decisioni del Consiglio Comunale riportiamo integralmente la nota di Alex Caporale. 

«Sono Consigliere Comunale dal 2011 ed ho deciso di voler rappresentare i cittadini di Lanciano, il meglio possibile. Oggi tutti noi conosciamo le dinamiche della crisi economica che purtroppo sta prendendo il sopravvento. La politica locale dovrebbe avere il dovere di tutelare la cittadinanza e non solo di far cassa: per questo motivo il giorno 09 Giugno 2014 ho presentato una Interrogazione per chiedere al Comune di Lanciano di ritirare le sanzioni elevate a danno di commercianti, ristoratori, albergatori, ecc.. che pagavano sì la tassa pubblicitaria ma non la nuova tassa di occupazione di suolo pubblico/concessione edilizia per sponssorizzare la propria attività inserita solo di recente dal nuovo Codice della Strada (e, quindi, in totale buona fede) ed individuare un termine entro il quale sanare la propria posizione (il Comune di Vasto ha individuato la data del 26 Luglio 2014 e solo dopo questa data partiranno gli accertamenti).

Inutile ricordare le difficoltà di ristoratori, commercianti, albergatori, ecc..della nostra città che sicuramente non si rivolgono solo all'Associazione MirAl per chiedere aiuto: molte attività del nostro centro cittadino rappresentano la storia di Lanciano, loro e tutta la categoria hanno il diritto di essere ascoltati, non è possibile che si ignorino totalmente le loro richieste come ad esempio sperimentare la riapertura alle auto del Corso principale, in un momento in cui le attività chiudono ed aprono in continuazione. Insomma, non si puo investire solo sul nuovo e non avere un occhio di riguardo per chi già c'è, per chi ha difficoltà e soprattutto, BASTA con l'accanimento di tasse e multe...»

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