Tutta la zona dell'Adriatico si fermerà insieme e precisamente dal 6 agosto al 17 settembre. Sarà un ferragosto senza pesce fresco sulle tavole di molti italiani, compresi quelli di Lanciano visto che le date del fermo dall'inizio di agosto alla metà di settembre riguardano la zona che va da Pesaro a Bari.
Le date sono state comunicate nella giornata di ieri. Le marinerie delle altre zone d'Italia si fermeranno dal 16 luglio al 27 agosto nella zona compresa tra Trieste e Rimini, mentre piu' a sud, ossia da Brindisi a Imperia, il fermo riguarderà il periodo compreso tra il 3 settembre e il 2 ottobre.
Una decisione che ha scontentato molte marinerie che volevano, al contrario, la flessibilità gestionale annua per le imprese di pesca, in modo da diversificare le attività e valorizzare il pescato nazionale.
La buona notizia, però, c'è e riguarda i contributi alla categoria per far fronte a sei settimane di mancato lavoro. Dopo il no dell’Unione Europea sarà il Governo a farsene carico. Si è riusciti, infatti, a trovare le risorse per garantire un minimo di reddito alle imprese.
Infatti è prevista un’indennità per gli armatori mentre gli equipaggi percepiranno, secondo le intese tra il Ministero delle politiche agricole ed il Ministero del Lavoro, la Cassa Integrazione straordinaria in deroga.