LANCIANO – Un impegno che ogni giorno cresce sempre più nelle iniziative di solidarietà, nel gesto di chi si rimbocca le maniche per fare qualcosa di più per gli altri e nel ricordo sempre vivo di Marcello Di Meco, il giovane amico scomparso a soli 17 anni durante un incontro di calcio giovanile.
È l’associazione Amici di Marcello, un gruppo di ragazzi che ha deciso di rinnovare la memoria dando opportunità ed occasioni per gli altri, tendendo una mano con gesti che uniscono i giovani, nello sport che amava Marcello, ma anche nella vita della comunità, tenendo gli occhi aperti su quello che accade, per continuare a donare in maniera spontanea, con lo spirito e la gioia che caratterizza l’amicizia.
Sabato 26 novembre doneranno i defibrillatori per le strutture sportive, scuole e per la città di Lanciano, perché per contribuire a salvare una vita si possono fare piccoli passi. L’appuntamento è alle 10.30 nell’Ex Casa di Conversazione in Piazza Plebiscito, insieme alle istituzioni, alla famiglia e a papà Vittorio che sono parte dell’associazione, con Andrea Ferro Senior product manager di Emd112 e insieme a Mario Gaeta, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Lanciano 2 “Don Milani”.
È bastata una chiacchierata con Ivan, uno dei ragazzi dell’associazione, per capire che si tratta di un gruppo unito che si ritrova nella condivisione e che si mette all’opera per ideare e far nascere quelle buone azioni che fanno bene a tutti.
Così dalla raccolta fondi con iniziative benefiche e con un’asta speciale con le maglie dei giocatori, ora sono pronti per consegnare ufficialmente quanto sono riusciti a realizzare.
Sabato sarà un’occasione per raccontarsi, anche a chi non conosce la loro storia, e per lasciare alla città che amano un regalo che, come ammettono, li rende felici ed orgogliosi. Un modo per ritrovarsi ancora insieme e per aggiungere un nuovo tassello ad una bella storia.