LANCIANO – Anche i più piccoli alle prese con le bandiere ascoltando gli insegnamenti dei giovani dell’Associazione Sbandieratori e Musici di Lanciano che ieri pomeriggio hanno riempito e colorato Piazza Plebiscito con il loro Campus didattico.

Tanti i bambini più curiosi che, vedendo volteggiare le bandiere, non hanno resistito e si sono subito messi all’opera, piccoli ma affiancati sempre dai più grandi, ma anche molti intenti a studiare ogni minimo dettaglio per capire cosa si nasconde in quella che è una vera e propria arte del passato e della tradizione, non senza un pizzico di soddisfazione da parte dei genitori che li osservavano da lontano. Un pomeriggio di lezione per imparare a sbandierare prima di concludere i lavori con il saggio finale.

Questo è stato solo uno dei tanti appuntamenti nella “Settimana della Bandiera”, dopo i rituali dell’apertura, è nell’Auditorium Diocleziano la mostra che racconta la storia dell’Associazione, con piccole immagini dei volti dei giovani che si dedicano con passione a quest’arte, le foto dei viaggi e delle numerose attività a cui il gruppo ha partecipato nel corso degli anni, dagli eventi tipici per musici e sbandieratori, ai pali delle città che mantengono ancora forte il legame con la tradizione degli sbandieratori.

Un bel gruppo, che nasce nel 1997 per riscoprire l’arte della bandiera, quella che alle origini era esercizio d’arma per ufficiali alfieri. Dal recupero dei manoscritti hanno ripercorso la storia dell’attività riprendendo lo stemma di Lanciano del 1300 e utilizzando i colori della città, il rosso e il giallo. Dalla riscoperta e fino allo spettacolo, perché nelle esibizioni, agli sbandieratori si accompagnano anche i musici con tamburi e chiarine. Movimenti precisi e accurati per portare in aria la bandiera e vederla volteggiare ma anche per le coreografie nelle esibizioni di gruppo che si concludono con la tradizionale torre formata dagli sbandieratori e dai musici.

Nella mostra anche i tanti premi vinti negli anni durante le esibizioni, i bozzetti dei costumi che hanno dato vita alla tradizione e tante immagini di un gruppo che negli anni ha fatto crescere l’associazione riscoprendo qualcosa di antico, ma che è ancora bello e che suscita interesse e curiosità, oltre che un modo in cui si realizza l’impegno, elemento necessario per portare i colori della città anche oltre confini.

Una settimana che procede con altri importanti appuntamenti, domani 20 agosto la Giornata della Bandiera promossa dal 2005, un trofeo che coinvolge gruppi diversi nelle singole specialità, una gara ma soprattutto un’esibizione nel segno della condivisione e della passione. A chiudere e con l'arrivederci all'anno prossimo, la grande esibizione la sera del 21 agosto nella Piazza Plebiscito.