LANCIANO - “Vogliamo essere costruttori di pace”. E’ con questa semplicità ed ottimismo che Angelo Rosato, presidente dell’associazione Progetto Etiopia Onlus, parla del loro lavoro in Africa, in aiuto delle popolazioni etiopi, in particolar modo del villaggio di Agamsa.

E questa volta, il 7 gennaio, per 10 giorni, saranno in tre a tornare in Etiopia, per appuntamenti grandi ed importanti. Il prossimo 14 gennaio, infatti, ad Agamsa, sarà inaugurata una nuova scuola, con 3 aule, bagni esterni ed una piccola direzione didattica. E la vera novità di questo viaggio sarà il concerto di Fabrizio Bosso e Luciano Biondini, il 13 gennaio, sul palco dell’Istituto Italiano di Cultura di Addis Abeba. Grande attesa anche per l’incontro con il ministro degli esteri Paolo Gentiloni.


"Quello che vogliamo fare - ha dichiarato Rosato - è dar loro le possibilità materiale per evolversi, combattere le malattie e sviluppare un senso critico, affinché possano vivere meglio, nei loro luoghi. E’ inconcepibile che al giorno d’oggi esistano ancora diseguaglianze così forti ed atroci”.
E per questo il lavoro di Progetto Etiopia Onlus non si ferma, ma continua. E dopo questo viaggio, la prossima spedizione da Lanciano partirà nella prossima primavera per l’inaugurazione di un pozzo con un generatore di corrente, 4 fontane, 2 serbatoi da 5 mila litri d’acqua e 2,5 chilometri di tubazioni.

In questo modo, dal 2005, in Etiopia c’è un po’ di Lanciano ed a Lanciano, ogni volta, torna indietro un grande pezzo di Africa, per creare un rapporto di cooperazione, aiutare le popolazioni africane e regalare “non illusioni, ma qualche sogno”.