LANCIANO - Arriverà a Lanciano sabato 7 maggio, alle ore 21, nella Cattedrale della Madonna del Ponte, la Misatango (o Misa a Buenos Aires), particolare opera sacra che sta facendo il giro del mondo, di Martìn Palmeri per voce, coro, archi, pianoforte e bandoneòn, scritta come una messa tradizionale, in latino e che segue le parti dell'Ordinario, si rende unica poichè i ritmi e le armonie sono quelle audaci del tango.
A portare a Lanciano l’opera, la flautista Sarah Rulli ed il fisarmonicista Mario Stefano Pietrodarchi legati personalmente e professionalmente a Palmeri, grazie al sostegno dl Rotary Club Lanciano. “Il nostro obiettivo - commenta il presidente del Rotary, Erminio Vitelli - è quello di mostrare vicinanza alla città e di promuovere e diffondere la cultura, e questa occasione era imperdibile”.
Il concerto, che sarà diretto da Martin Palmeri, vedrà il coinvolgimento di moltissimi musicisti, circa 80, provenienti da nord e sud Italia, oltre che dalla zona frentana naturalmente. In primis, il Coro Hippolito Sabino di Lanciano diretto da Patricia Demol, insieme al Coro Santa Maria delle Grazie di S. Apollinare diretto da Giovanni De Nobile e il Polymnos Ensemble diretto da Dino Potenza. Saranno inoltre ospiti il Coro Labirinto di Brescia diretto da Tommaso Ziliani e il Coro del Conservatorio di Musica "F. Torrefranca" di Vibo Valentia diretto da Gianfranco Cambareri. Anche il quintetto d'archi è del Conservatorio Torrefranca di Vibo Valentia. Al pianoforte, Matteo Bisbano, al flauto, Sarah Rulli, con la straordinaria partecipazione del mezzo soprano Chiara Chialli.
Oltre alla Misa Tango sarà eseguito il Duo Fantasioso per bandoneon, flauto e archi, composto da Martin Palmeri nel 2013 e dedicato a Pietrodarchi e alla Rulli.
Il resto del programma, tutto con musiche di Palmeri, prevede il Tango del Bicentenario (per bandoneon, pianoforte e archi) e l'Ave Maria.
Domenica 8 maggio, si replica alle 19, nella Basilica santuario della Madonna dei Miracoli di Casalbordino. L'ingresso ai concerti è libero.