Partecipa a Lanciano News

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

La residenza artistica di Pizzoferrato prosegue la sua attività verso la sensibilizzazione artistica del territorio

Redazione
Condividi su:

La residenza artistica e di ricerca “Abitare la musica. Cantare l’architettura”, dopo aver inaugurato il secondo blocco di eventi è giunta al suo nuovo appuntamento previsto per il 3 aprile.

Venerdì alle ore 11.00 è previsto l’inizio del secondo convegno che, dopo “Cultura e luoghi di culto – Memoria” di dicembre, si intitola “Cultura e iconografia popolare – Meraviglia”, in attesa di aprire le fila al terzo ed ultimo convegno che si terrà il 27 giugno e si intitola “Cultura e immaterialità – Poetica della virtualità”.
Al convegno in questione sono chiamati ad intervenire giovani studiosi e operatori della cultura estesa a tutti i livelli della conoscenza, dall’architettura alla musica, dall’economia alla teologia, passando per l’arte, la musica e così via sino alla medicina.
Ogni relatore è chiamato a restituire la propria visione del tema attingendo dalla propria area di studio o mestiere, creando un ponte di collegamento con l’Abruzzo e le sue menti.

“Gli interventi – spiega il direttore artistico Lisa La Pietra - devono essere un gancio per far emergere ciò che del nostro territorio è rimasto per troppo tempo sommerso e sepolto. Ho chiesto agli esperti di portare la loro esperienza per ampliare le nostre conoscenze, ma anche di indagare contatti, collegamenti, legami e contingenze relativi ad autori, di opere ad eventi incisivi, di cui non teniamo più conto, sopraffatti dalla storia e dagli sviluppi e dalle manifestazioni di altri territori non più significativi dei nostri. Fondamentale dare voce ai giovani e permettergli di interrogarsi da subito sulla loro visione in quanto saranno coloro che opereranno da qui a breve."

Nel pomeriggio alle ore 16.00 si terrà l’inaugurazione di un evento interdisciplinare, presso la biblioteca del paese, sviluppato attorno al libro “Onda di sangue” di Martina Carminetti e Enrico Santodirocco, occasione nella quale il volume verrà presentato. Sarà possibile incontrare gli autori e assistere alla proiezione dei filmati e all’esposizione del percorso di creazione e realizzazione del racconto fantasy, dei luoghi e dei suoi personaggi, che continueranno a vivere al più presto in un nuovo editing sotto forma di fumetto.

In vista dell’ultimo blocco di studi previsto per giugno, in cui si stabiliranno i termini della pubblicazione degli atti del convegno e della produzione scenica, il direttore articstico La Pietra chiede ai cittadini di donare un segno della loro storia, della loro vita o della propria fantasia.
Sarà messo a disposizione un diario in cui ognuno potrà riporre una propria ricetta, un proprio racconto di fantasia, la testimonianza di quanto  gli sia a cuore un familiare, un amico, un oggetto, un evento o ciò che desidera.
A giugno saranno raccolti ed elaborati per costruire la trama dello spettacolo “Francesca. Voce di uno spazio. Luogo di un tempo”. Per la regia di Alberto Oliva, con lisa La Pietra ed altri artisti che saranno rivelati in seguito.

Condividi su:

Seguici su Facebook