Mercoledì si è svolto il terzo incontro del ciclo “Poesia e impresa”, conferenze organizzate da Ascom Abruzzo (Associazione Commercio Turismo e Servizi) dedicati alla relazione tra Arte e impresa economica. Dopo gli eventi di Atessa e di Ortona, è stata la volta di Lanciano, presso l’enoteca Per Bacco, con le letture di Remo Rapino, poeta e scrittore frentano, che ha presentato la sua nuova raccolta “Venti poesie blu e una macchia di rosso”.
Questo ciclo è stato ideato per mettere in risalto la potenzialità dell’Arte come motore e volano dell’intrapresa economica. L’Arte, la letteratura e la poesia, dunque, che possono guidare e indirizzare i processi economici, al fine di creare nuovi indotti produttivi e idee di crescita, svincolate dal mero processo produttivo fine a se stesso.
“Il nostro obiettivo – si legge in una nota di Ascom – è di documentare che la cultura influenza l’economia reale, ha la capacità di guidare il cambiamento. Per fronteggiare la crisi serve uno sguardo innovativo di rilancio, la valorizzazione dei saperi, una nuova rivoluzione culturale."
Anila Hanxhari, poetessa e ideatrice del ciclo, ha parlato di nuove idee che possano rilanciare il nostro tessuto economico, a partire anche da alcuni modelli politico-sociali come quello di Adriano Olivetti, che negli anni ’50 mostrò una via organica di sviluppo che coniugasse uomini e macchine, permettendo uno sviluppo della persona umana all’interno di un perimetro di benessere materiale, e andando addirittura a ripescare nel lontano passato, nel mondo antico, quando i Fenici navigavano per tutto il mediterraneo con i loro commerci, creando una civiltà che non si imitava al solo aspetto mercantile ma che sapeva promuovere anche lo sviluppo dell’Arte.
Molta carne al fuoco. Temi molto attuali che meritano di essere esaminati e presi in considerazione attentamente, partecipando anche alle future iniziative che vedranno la presenza di vari scrittori, poeti e sagisti abruzzesi, come Pina Allegrini, Nicoletta Fazio e Sandro De Nobile, con il vulcanico contributo di Rolando D’Alonzo che modera gli eventi.
