San Costanzo fu il primo vescovo della città di Perugia che, proprio in questo giorno, lo ricorda come uno dei suoi patroni.

Nacque nel 170 d.C. , non sono molte le notizie sul suo conto, però alcuni testi riportano soprattutto le vicende legate al suo martirio.

Portato al cospetto del console Lucio, a causa della sua fede religiosa, venne più volte torturato e, dopo essere stato flagellato, venne rinchiuso in una stufa ardente ma ne uscì vivo miracolosamente.

Venne poi incarcerato ma riuscì a convertire i suoi carcerieri che lo liberarono, nonostante questo venne martirizzato.

Il suo culto si diffuse non solo a Perugia, città che conserva le sue spoglie nel luogo in cui sorse la Chiesa che porta il suo nome.

A lui è legata una tradizione popolare, nel giorno della sua festa le ragazze nubili in attesa di matrimonio si recano davanti alla statua del Santo, se grazie ad un gioco di luci sembra che il Santo faccia l’occhiolino, allora il matrimonio arriverà entro l’anno.

Buon onomastico a tutti i nostri lettori che portano il suo nome.

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