Oggi in calendario si ricorda San Donato, che fu vescovo di Arezzo, martire nel IV secolo d.C.

Alcune fonti riportano come luogo di nascita in Nicomedia, forse a causa delle persecuzioni nei confronti dei cristiani venne ad Arezzo. Qui viene accolto da un monaco che gli insegnò la preghiera e la penitenza. Cresciuta la fede e dopo aver convertito molti pagani, venne nominato vescovo.

A lui sono attribuiti molti miracoli, si racconta che durante la celebrazione della messa entrarono nel tempio dei pagani che, con violenza mandarono in frantumi il calice di vetro. San Donato raccolse i cocci e li rimise insieme e nonostante mancasse un pezzo iniziò a versarlo e a servirlo ai fedeli senza che ne cadesse a terra una goccia. Sempre secondo quanto riportato in alcune fonti, proprio a causa di questo miracolo venne condannato a morte per decapitazione da parte dei pagani.

Da alcune fonti si legge anche del miracolo della guarigione di un bambino, episodio che si ritrova spesso nelle immagini sacre.

Oggi festeggiano l’onomastico tutti quelli che portano il suo nome, ma anche quelli derivati come Donatella e Donatello. Auguri ai nostri lettori.

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