Oggi la Chiesa ricorda la patrona d’Italia e dell’Europa. Santa Caterina nacque a Siena nel 1347, a soli 12 anni i suoi genitori combinarono per lei un matrimonio ma lei da subito espresse la sua vocazione. Entrò in convento e a 16 anni venne ordinata suora nell’ordine delle Terziare Domenicane.
Si occupò dell’assistenza ai malati nell’ospedale di Santa Maria della Scala a Siena e di molte opere di beneficienza verso i più poveri. Per la sua profonda fede ricevette anche le stigmate.
Da semianalfabeta scrisse il Trattato della Provvidenza durante le sue esperienze mistiche oltre a circa 400 lettere sulla dottrina e la moralità religiosa. Per le sue opere venne proclamata Dottore della Chiesa. Si impegnò nella vicenda che vide la sede pontificia lontana da Roma, con attenzione per la riforma della Chiesa impegnata nello scisma.
I simboli con cui viene rappresentata sono il libro, in ricordo della sua sapienza, e il giglio per la sua purezza religiosa e per la grande carità.
Morì a 33 anni nel 1380, il suo culto è molto diffuso a Siena che, proprio in questo giorno, le rende grande omaggio.
Caterina, dal greco, significa “donna pura”. Buon onomastico a tutte le nostre lettrici che portano il suo nome.
Vuoi pubblicare i tuoi auguri per compleanni, nascite, matrimoni su www.lancianonews.net?
Registrati cliccando su questo link e inserisci autonomamente messaggio e foto.

