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La Noche de Pablo

Una serata di beneficenza al teatro Fedele Fenaroli, tra musica, pittura e canto a favore di Paolo Turchi

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Venerdì 23 settembre, al teatro F.Fenaroli di Lanciano, dalle ore 21:30 si svolgerà lo spettacolo “La Noche de Pablo” il cui ricavato andrà in beneficenza a favore di Paolo Turchi, bambino di 12 anni affetto sin dalla nascita da tetraparesi discinetica. La serata, il cui incasso sarà totalmente devoluto alle cure di cui Paolo ha bisogno, non vuole essere solo una serata di beneficenza, ma vuole essere anche un momento di riflessione sulle difficoltà di chi porta con sé un handicap, sulle cure spesso costose e inavvicinabili per la maggior parte della persone, sul grande amore che deve circondare chi, spesso sin dalla nascita, si trova a dover affrontare la vita con maggiori difficoltà e con tante battagli in più da vincere. E così, venerdì sera, accompagnato dalle musiche di Astor Piazzola, di Nino Rota, Carols Gardel ed Ennio Moricone l’artista Juan Carlos dipingerà un’opera estemporanea il cui ricavato della vendita verrà anche esso devoluto in beneficienza. Una serata magica, un momento intenso di arte allo stato puro, dove la pittura si fonderà, si unirà alle note musicali dei più grandi compositori di tutti i tempi. Juan Carlos, pittore, poeta e musicista, nasce a Buenos Aires. Da molti anni vive a Lanciano e ancora una volta non è rimasto insensibile al richiamo dei più bisognosi, mettendo la propria arte a servizio di Paolo. Noto al grande pubblico per le sue tele “solari” di grandi dimensioni dove i colori si fondono e si incontrano per dar vita a giochi di luce straordinari, Juan Carlos inizia il suo percorso pittorico con opera che denunciano il forte disagio di chi è nato nella terra del fuco, di chi è nato in Argentina, Paese dove la passione incontra la malinconia. La sua pittura negli anni si evolve nelle forme e nei colori, di pari passo con gli stati d’animo che di volta in volta attraversano il suo cuore. Da argentino, non resta insensibile alle note del tango, quel ballo sublime, il suono del cuore, delle strade polverose di Buenos Aires, degli sguardi delle persone che incontri sulla strada della vita, quei suoni fatti di emozioni, dove l’uomo e la donna si incontrano al limite dei loro due mondi. Il tango nasce da sentimenti primitivi e ancestrali, arriva da lontano, da emozioni che non si possono controllare e nell’arte di Juan Carlos queste emozioni le possiamo ritrovare tutte. Il suo incontro con Astor Piazzolla nel 1986 diviene quindi fondamentale per la sua arte, per la sua pittura. Artista poliedrico, carismatico, è riuscito a fondere l’arte della pittura con l’arte della poesia e della musica dando vita a spettacoli dal vivo di straordinario impatto emotivo. In questo 23 settembre Juan Carlos metterà la sua arte nelle mani di Paolo. La Noche de Pablo vedrà anche la partecipazione di Paolo Angelucci, violinista, Mauro D’Alfonso al pianoforte e Marco Gemelli al bandoneon, tre artisti che formano il trio “Los Colores del Tango” e che accompagneranno con le loro musiche la composizione dell’opera di Juan Carlos. Franca MInnucci, che presenta la serata, insieme a Gabriele Tinari leggerà i testi che accompagneranno la serata. Parteciperanno inoltre “ Les Deux Zèphirs”, duo flauto e pianoforte, madre e figlia che condividono lo stesso amore per l’arte e per la musica. Patricia Demol, nata a Bruxelles è pianista, preparatore vocale d direttore di coro. Membro del prestigioso “Brussel Choral Society” diretto da Derek Thompson, da anni svolge tournèe in Inghilterra, Belgio, Russia e Italia. Dal 1997 è titolare della cattedra di pianoforte principale presso l’Istituzione Civica di Musica “Fedele Fenaroli” di Lanciano. Svolge attività concertistica come direttore del coro “H. Sabino” e come pianista in formazioni cameristiche e con cantanti lirici. Sua figlia Sarah Rulli intraprende gli studi musicali in tenerissima età. Si diploma a pieni voti al Conservatorio “L. D’Annunzio” di Pescara nel 2003. Nel maggio 2006 vince il primo premio Concorso di Musica per Giovani dell’Unione Europea “G. B. Pergolesi” di Acerra (Na) e nel maggio 2010 vince il Primo Premio al Concorso “Premio Musica Italia” di Barletta. La sua esperienza musicale si completa collaborando assiduamente con l’Orchestra Giovanile Internazionale “F. Fenaroli” di Lanciano, con l’Orchestra del Teatro “U. Giordano” di Foggia e con l’Orchestra sinfonica di Pescara. Debutta come solista nell’agosto 2008, con il Concerto n.7 di F. Devienne accompagnata dalla Moldavian National Chamber Orchestra presso il Teatro Vittoria di Ortona (Ch). Ad oggi si è esibita al “Festival Martisor” di Kishnev (Moldavia), presso il Palazzo delle Nazioni Unite a New York con “I Solisti Aquilani”, presso la Sala Nervi per una udienza privata dell’Università Lumsa con S.S. Benedetto XVI, oltre che in Portogallo, Belgio e Corea del Sud. È attualmente docente di flauto nei corsi di base dell’Istituto Musicale Pareggiato “G.Braga” di Teramo. Interverranno alla serata anche Desirée Bonfiglio nata in Sudafrica, vive da tanti anni in Abruzzo. E’ laureata in musica e suona il pianoforte e la viola. Ha lavorato per svariati anni come archivista dell’orchestra del Teatro Nico Malan di Città del Capo. Da qualche anno si dedica allo studio del canto lirico, soprattutto nelle formazioni di “ensemble” con altri musicisti. E Nicola Torrieri Di Tullio, fisarmonicista. Nato a Chieti, oggi vive a Orsogna. Fin da giovanissimo si esibisce con la fisarmonica vincendo numerosi premi. Nel 2005 si avvicina al canto lirico e nel 2006 acquisisce il diploma al conservatorio. Tutti grandi artisti, tutti al sevizio di una causa più grande: quella di permettere a Paolo Turchi di operarsi e sperare in futuro migliore. Sarà la Noche de Pablo, sarà la notte in cui tutti noi ci chiameremo Pablo, sarà la notte in cui tutti noi, artisti sul palco e spettatori in platea grideranno a gran voce e con tutta l’anima il nome di Paolo, con la speranza che arrivi forte il segnale di chi spera, cerca e vuole un futuro migliore.
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