È fatta: i comizi, gli slogan e i "santini" degli ultimi mesi hanno dato il loro frutto: il "mini consiglio comunale" della città dei bambini di Lanciano si è appena formato.
Dai 5 o 6 candidati per ognuna delle 15 classi che hanno partecipato alla competizione elettorale, sono usciti 15 nomi tra i quali si nasconde quello del nuovo mini primo cittadino.
Il 19 febbraio infatti i neo eletti mini consiglieri, metteranno la fascia tricolore al mini sindaco, il cui insediamento è previsto per il 24 febbraio.
Il progetto La Città dei Bambini, promosso dall'assessorato alle Politiche Sociali, è stato rivolto quest'anno alle classi quarta e quinta elementare delle scuole di Lanciano, per sensibilizzare i bambini alla cittadinanza attiva.
 La Costituzione Italiana, la struttura del Comune, i diritti e i doveri, l'importanza del voto, il rispetto dell'ambiente: questi alcuni dei temi trattati durante gli incontri tenuti nelle classi da Licia Fantini e Dalila Di Camillo, rispettivamente psicologa e sociologa ed insieme educatrici del progetto. Regole responsabilità e giustizia che i bambini hanno appreso durante percorso educativo, sono artefici di proposte e iniziative che spaziano dall'ambiente al sociale e di cui ora i consiglieri dovranno farsi portavoce con i "grandi".
Ogni scuola elementare lancianese che ha partecipato al progetto ha oggi i suoi "eletti" nel mini consiglio: Benedetta Antonucci, Emanuele Firmani, Arlene Grazia e Giovanni Palazzi da "Principe di Piemonte"; Chiara Bellisario e Elena Perrucci da "Olmo di Riccio"; Enrica Caporrella e Mariano Sacco da "Giardino dei Bimbi"; Martina Caruso e Alessio Salcuni da "R. Carabba"; Marco D'Ovidio, Chiara Di Pretoro, Sara Levante e Benedetta Triventi da "Eroi Ottorini" e infine Federico Sciarretta dalla "Bellisario".
Ora non resta che aspettare di scoprire chi tra questi sarà il nuovo sindaco. E come ogni elezione che si rispetti ci si chiede: " Sarà all'altezza del compito? Manterrà le promesse fatte ai suoi severi elettori?"
Staremo a vedere.